La friggitrice ad aria è uno degli elettrodomestici più in voga degli ultimi tempi. Capace di cuocere, in maniera eccezionale, ogni tipo di cibo ricorrendo ad una piccolissima quantità di olio o, come in alcuni casi, addirittura senza.
Un valido alleato in cucina per la nostra salute. In grado di fornirci pranzi e cene croccanti ma con una quantità di grassi di molto inferiore alla classica frittura.
Questo elettrodomestico, dalle caratteristiche rivoluzionarie, funziona più come un piccolo forno ventilato. L’utilizzo decisamente inferiore di oli e grassi lo rende, comunque, una valida alternativa alla frittura. Anche da un punto di vista di risparmio energetico la friggitrice ad aria ci consente di non rinunciare a cibi croccanti pur prestando un occhio di riguarda al caro bollette.
Un elettrodomestico versatile dai mille usi ma attenzione
Tuttavia non parliamo di uno strumento miracoloso per cui anche con la friggitrice ad aria bisogna prestare attenzione. Ci sono alcuni cibi che, in particolare, non vanno mai messi nell’elettrodomestico. Ci sono alcune preparazione verso le quali bisogna prestare attenzione e non introdurle in nessun modo all’interno dell’elettrodomestico per la cottura.
Questo è dovuto proprio al principio di funzionamento di tale friggitrice. All’interno di questo “forno ventilato” i cibi vengono inseriti in un cestello e verranno avvolti da aria calda ad altissime temperature. E’ questa la differenza tra la friggitrice ad aria ed un forno ventilato classico. Le altissime temperature, 180-200 gradi centigradi, vanno proprio a sostituire l’azione dell’olio bollente cuocendo le pietanze all’interno e rendendone estremamente croccante la parte esteriore.
Per cuocere un cestello di patatine fritte, ad esempio, si ricorre solo a poco meno di un cucchiaio di olio. Viene da se che cucinare attraverso questa procedura i cibi risulteranno essere più salutari vista la diminuzione significativa di oli e grassi.
Non mettere mai questi cibi nella friggitrice ad aria
Seppur parliamo di un 85% in meno rispetto al ricorso ad oli e grassi aggiunti, dobbiamo prestare attenzione rispetto alla cottura di alcuni cibi.
L’olio da utilizzare, innanzitutto, anche se la quantità è veramente minima, deve essere un olio vegetale adatto alle alte temperature e, cioè, con un punto di fumo elevato in modo da non sprigionare sostanze pericolose.
I cibi con la pastella, soprattutto se troppo liquida, non vanno mai messi nella friggitrice ad aria. Se immersi nell’olio, questo tipo di preparazioni, sfrutteranno l’olio bollente per creare una sorta di barriera, lo strato esterno della pastella sarà subito solidificato in modo da consentirne poi la cottura. La friggitrice, invece, usando l’aria calda non darà il tempo alla pastella di solidificarsi ed, anzi, il suo gettito di aria calda farà in modo da staccare la pastella dal cibo spargendola ovunque. Questo alla fine non sarà solo un problema per la pulizia dell’elettrodomestico ma, quasi sicuramente, finirebbe con il danneggiarlo.
Assolutamente da evitare all’interno di una friggitrice ad aria anche il formaggio. Questo alimento, infatti, avendo un punto di fusione molto basso finirebbe non solo per diventare liquido e cosparso ovunque all’interno del cestello ma brucerebbe altrettanto facilmente andando a compromettere l’elettrodomestico. In casi eccezionali e peggiori potrebbe, addirittura, provocare un incendio.
Le verdure fresche a foglia verde non sono in grado di reggere il ciclo di cottura della nostra friggitrice ad aria. Questo comporterebbe, alla fine della cottura, un alimento dall’aspetto e dal sapore disgustoso. L’eccezione è fatta solo per le patate fresche o per le verdure surgelate. Queste ultime, infatti, avrebbero il giusto quantitativo di acqua da permettergli di reggere il ciclo di cottura senza seccarsi immediatamente.