Si sono aperte le candidature per ricoprire alcuni ruoli nell’ambito del Dipartimento per le Informazioni di Sicurezza.
Il DIS sta cercando personale. Astenersi James Bond, ben accetti i nerd!
La selezione
Il Dipartimento per le informazioni di sicurezza sta cercando personale. Dunque l’Intelligence made in Italy sta cercando forze nuove per ampliare il raggio d’azione del Dipartimento e per garantire una difesa ancora maggiore al nostro paese. Da circa una settimana si è aperto un periodo di reclutamento per giovani altamente formati. Ma se state pensando fisici statuari, auto di lusso, gadget pazzeschi ed enorme ascendente sul sesso femminile vi sbagliate. Si cercano si degli 007 ma che siano più simili ai protagonisti di “The Big Bang Theory” che a James Bond. Quello che si richiede alle nuove leve non è un lavoro muscolare ma cerebrale. Non devono travestirsi e fare inseguimenti e sparatorie ma essere profondi conoscitori di tutto ciò che riguarda l’ informatica.
Requisiti
In questo momento il nostro servizio di Intelligence ha bisogno di figure professionali specifiche. Si tratta di scovare le menti migliori nei seguenti campi:
- Algoritmica per la crittoanalisi
- Fotointerpretazione di immagini satellitari
- Tecniche di machine learning per il riconoscimento biometrico
Fondamentali poi, come da bando, “affidabilità e sicurezza, forte senso di responsabilità e di attaccamento alle Istituzioni dello Stato, nonché comprovate doti di riservatezza“. Tutte le candidature devono pervenire entro e non oltre il 30 giugno 2023. Ogni curriculum verrà accuratamente analizzato poi si procederà alla selezione dei candidati attraverso prove atte a verificare il grado di conoscenza della materia, test di idoneità psico-fisica e prove atte ad individuare il livello di discrezione ed affidabilità del candidato.
Come si entra nei servizi segreti?
E’ la domanda che tutti si sono posti almeno una volta nella vita: ma come si diventa uno 007? Quello che si vede in alcuni film è, in parte, vero: spesso e volentieri si viene scelti su segnalazione. Le Università, ad esempio, spesso e volentieri segnalano gli elementi più validi. Come in questo caso è poi possibile entrare nell’Agenzia attraverso reclutamento. Ma c’è anche la possibilità, aperta 365 giorni l’anno, di inviare la propria autocandidatura. Anche le autocandidature vengono prese molto seriamente quindi non è una possibilità da scartare a prescindere. Attualmente i profili richiesti sono:
• analista (in ambito geopolitico, del contrasto ai fenomeni del terrorismo e dell’eversione);
• esperto in campo economico (golden power, green economy e transizione energetica);
• conoscitore di lingue rare e dialetti d’area;
• tecnico della sicurezza cibernetica e nel campo dei droni;
• esperto nella ricerca informativa
