L’estate è la stagione degli spostamenti, dei viaggi, spesso in auto, il telepedaggio è quanto meno indispensabile. Telepass contro Unipol Move ecco quale scegliere e perché.
Sia per le vacanze che per lavoro, lo spostamento in auto, è sempre presente nella nostra quotidianità. Ecco come renderlo più comodo evitandoci, ad esempio, file chilometriche.
Il telepedaggio è l’unico modo per risparmiarci le lunghe code presenti, soprattutto, ai caselli. Telepass o Unipol Move in base a cosa, però, scegliere l’uno piuttosto che l’altro?
Telepass contro Unipol Move, quale conviene
Gli spostamenti in auto, in estate o durante l’anno, possono risultare piacevoli quanto lunghi e noiosi. Agosto, ad esempio, il mese classico delle vacanze e, di conseguenza, degli spostamenti in auto, è sicuramente piacevole ma, purtroppo, risultano meno piacevoli le lunghe code in autostrada che, spesso, si formano, soprattutto nei pressi dei caselli dove pagare il pedaggio.
L’unico modo per evitare queste lunghe code, anche durante l’anno magari mentre ci si reca a lavoro, è il telepedaggio. Questo sistema ci consente, infatti, di poter passare al casello autostradale senza doverci fermare, il costo del pedaggio verrà poi addebitato sul nostro conto corrente.
Il funzionamento, del resto, è molto semplice ed anche molto noto. Con la facile installazione di un dispositivo nella propria auto, una piccola scatoletta adesiva, si potranno evitare le lunghe code al casello. Ad ogni nostro passaggio, infatti, la “scatoletta” presente nella nostra auto, comunicherà ad un dispositivo di terra il nostro passaggio ed il relativo addebito sul conto corrente che avremo fornito al momento della sottoscrizione del servizio.
Se fino a qualche tempo fa per ricorrere al telepedaggio si doveva sottoscrivere un contratto con Telepass, oggi, non è più così. Dal 2022, infatti, i servizi di telepedaggio sono divenuti due. Telepass contro Unipol Move dunque. Ci sono, però, delle differenze sostanziali che potrebbero spingerci a scegliere l’uno o l’altro servizio.
Le differenze, i costi ed i servizi offerti
In ogni caso si tratta di servizi a pagamento, per questo la nostra scelta non può che partire dalle offerte messe in campo dai due gestori. Da questo punto di vista Unipol Move ha qualche vantaggio, innanzitutto la semplicità delle offerte messe in campo. Per quanto riguarda Unipol Move, infatti, sono solo due le offerte: la tariffa base e la Pay per Use. La tariffa base costa solo un euro al mese mentre la seconda ci consente di pagare il servizio solo quando veramente utilizzato.
Telepass, da questo punto di vista, ha una offerta più variegata che potrebbe anche confondere le idee. Si tratta, infatti, di quattro diverse tipologie di abbonamenti. La base, quella meno costosa che comporta un esborso di 1,83 euro mensili, la tariffa Easy, la Plus i cui costi arrivano fino a 3 euro mensili e la Pay per Use.
Ci sono, poi, non solo i costi da confrontare ma anche una serie di servizi correlati da esaminare. Con l’app di Unipol Move sarà possibile pagare strisce blu, parcheggi convenzionati, bollo, bollettini e rifornimenti. La Unipol, ovviamente, mette in campo anche una serie di vantaggi su servizi da lei offerta.
Per quanto riguarda, invece, il funzionamento c’è da dire che in Sicilia non tutte le tratte autostradali supportano Unipol Move. Per usufruire di questo sevizio, infatti, al casello bisognerà accertarsi che i varchi presentino il simbolo europeo del telepedaggio. Una ardua scelta, insomma, dettata come sempre accade da quelle che sono le vostre esigenze.