Si tratta di una iniziativa straordinaria alla quale anche Titancoop ha aderito. Nell’ottica del trimestre antinflazione per venire incontro alle famiglie sui prodotti di prima necessità.
Si tratta di una operazione eccezionale con la quale calmierare i prezzi almeno fino a alla fine dell’anno, su prodotti alimentari e non alimentari, su alcuni di loro applicati veri sconti.
Sono almeno 200, infatti, i prezzi presso Titancoop ai quali è stato applicato un ribasso del 10%, mentre sono circa 1000 i prezzi bloccati fino alla fine dell’anno.
Un trimestre anti-inflazione alla Titancoop
Una operazione straordinaria che va incontro alle famiglie e tenta di combattere l’inflazione ed il caro vita. Dal 1° ottobre, l’iniziativa per calmierare i prezzi, l’operazione alla quale Titancoop ha aderito, è partita in tutti gli esercizi commerciali che espongono un carrello tricolore. Il colosso della distribuzione, infatti, già nel mese di settembre ha sottoscritto un accordo con l’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori, l’A.N.C.C. con il quale aderire al Protocollo Anti-inflazione messo in piedi dal Ministero italiano delle Imprese e del Made in Italy.
In un comunicato stampa, diffuso dalla stessa Titancoop, si articola meglio la proposta spiegandola a i consumatori. Si tratta di almeno 1.200 prodotti di largo consumo, a marchio Coop, naturalmente scelti tra quelli più consumati e presenti quotidianamente nel carrello della spesa dei consumatori. Per mille di questi prodotti alimentari e non alimentari i prezzi saranno bloccati fino alla fine del dicembre 2023 mentre per 200 prodotti ci sarà l’applicazione di uno sconto del 10%.
Il comunicato prosegue spiegando come sui prodotti a marchio Coop sia già contemplato un risparmio del 30% rispetto a quelli di marca e come in Coop ci siano già iniziative in corso per tutelare i bilanci familiari.
Migliaia di prodotti a marchio Coop con prezzi bloccati o ribassati
Tra i beni alimentari e non alimentari sui quali si applica il trimestre anti-inflazione si trovano davvero beni di prima necessità e di uso quotidiano. Il potere di acquisto delle famiglia, insomma, sarà tutelato su prodotti come pasta, pelati, caffè, uova, latte e così via, questo per quanto riguarda i prodotti alimentari. Sui prodotti non alimentari ma comunque di uso quotidiano o che può essere catalogato di prima necessità, i prezzi calmierati saranno applicati su pannolini, detergenza, baby food e prodotti simili.
Con questa operazione si risponde anche alle associazioni sammarinesi le quali, proprio sul carovita, chiedevano un intervento con aiuti concreti. Lo sportello Consumatori e Asdico, infatti, nelle settimane scorse, chiedevano proprio con una sorta di appello interventi mirati a tutelare il potere d’acquisto delle famiglie.
