Meteo: cosa cambia a partire dal Mercoledì delle Ceneri

Una situazione, quella del meteo, che sta facendo impazzire un po’ tutti. Dopo giorni di neve e freddo artico, sembrava esser tornata aria più mite.

Ma è durato davvero poco, giusto il tempo dei giorni di Carnevale. Le previsioni meteo, infatti, a partire da mercoledì, non promettono nulla di buono. Il freddo e la neve stanno per ritornare, ma con una nuova caratteristica.

Meteo: cosa cambia a partire dal Mercoledì delle Ceneri
photo: pixabay

Ci eravamo abituati, almeno da qualche giorno, con dell’aria più mite, e con temperature adatta a questo periodo. Ecco cosa sta per cambiare.

Meteo: nuovo cambio in settimana

L’aria più mite, che ha alzato le temperature facendole ritornare alla media del periodo, quell’anticiclone così tanto atteso che ha permesso, almeno nelle regioni dove tanto freddo non si era mai visto, di tornare a normali livelli…insomma, tutto questo sta per finire.

È in arrivo, infatti, un nuovo cambio di tempo, che farà nuovamente cambiare le temperature facendoci ritornare in pieno mese di febbraio (anche se questi si appresta a finire). La tradizione popolare afferma che è il mese di “marzo ad essere pazzo”. Ma a quanto pare, è il clima nel suo insieme ad esser impazzito.

Dopo il martedì grasso, infatti, un nuovo cambio di passo per il tempo è previsto. Un vortice, proveniente dalla Penisola iberica, si trascinerà sino alle nostra zone portando con sé correnti di scirocco ma, insieme, anche numerose piogge, anche a carattere temporalesco.

Ciò che tornerà e farà capolinea, è anche la neve. Nelle zone più alte e di montagna, tornerà a presentarsi. Lo farà anche un po’ più basse, ma le temperature miti, portate dal vortice iberico, non faranno in modo che la neve arrivi fino a basse quote dove sarà sostituita dalla pioggia. La neve si presenterà sulle Alpi e, almeno in una prima fase, sull’Appennino centro meridionale.

Meteo: cosa cambia a partire dal Mercoledì delle Ceneri
photo: pixabay

Venti di scirocco e piogge

Una neve che, è da precisare, comparirà solo a partire da sabato 25 febbraio e a quote, almeno per le Alpi, relativamente alte, intorno dai 1300 ai 1700m. Da domenica 26 febbraio, potrà nuovamente cambiare e la neve farà la sua comparsa a quote un po’ più basse, intorno ai 1200/1400m.

Non sarà presente altrove perché, come dicevamo, sarà un clima alquanto strano. Pioggia a basse quote (neve sciolta in realtà, se vogliamo esser precisi) e temperature anche al di sopra della media per i venti di scirocco presenti, e neve e freddo solo a quote elevate.

Ritorno dell’inverno o fine della stagione fredda per lasciare spazio alla primavera? In realtà non ci è dato saperlo. Cosa certa è che il clima sta davvero cambiando e lo fa sempre in modo più repentino.

Gestione cookie