Armi nucleari in Italia, e quel volo sospetto del Globemaster

Nuove armi nucleari in Italia? C’è un volo, di questa ore, da parte di un cargo americano che fa il giro dell’Atlantico. Dalla Germania all’Italia compie una rotta particolare, non tira dritto, evita di sorvolare alcune nazioni con accuratezza.

Il Globemaster III un Boeing C-17A atterra a Ghedi, base italiana di Brescia per ripartire subito dopo per Aviano in quel di Pordenone.

cargo C-17 Globemaster III
Aereo cargo C-17 Globemaster III

Proprio il tipo di aereo ed il volo “sospetto” per giungere dalla Germani all’Italia fanno ipotizzare che a bordo vi fossero testate nucleari. Da tempo, infatti, è nota la volontà di portare in Italia i nuovi modelli di bombe atomiche. Attualmente, infatti, nel nostro Paese sono presenti le testate nucleari B61-11. Questa bombe atomiche si trovano non a caso nella base di Ghedi e sono utilizzabili dai nostri caccia Tornado. La nuova versione di queste armi, invece, la B61-12 sarebbe utilizzata dai moderni caccia F-35.

Il perché dei sospetti relativi al volo

Veniamo innanzitutto al volo compiuto dal cargo. L’aeromobile americano non tira dritto dalla Germania, partendo dalla base di Ramstein, per arrivare in Italia dove è atterrato sia alla base di Ghedi che a quella di Aviano. Il tragitto compiuto dall’aereo è singolare e non bisogna essere un amante dei complotti per capire che ci sia qualcosa di strano nel volo compiuto. L’aereo compie un lungo, largo giro sull’Atlantico evitando con accuratezza di sorvolare la Svizzera e l’Austria, notoriamente nazioni che non fanno parte della Nato. Vengono evitate, però, anche nazioni come la Francia e la Spagna che, però, sono una parte importante del patto atlantico.

Sorvolate, infine, le colonne d’Ercole passando sopra la Sardegna, il cargo, finalmente, giunge alla base di Ghedi. Che il volo compiuto dal Globemaster per unire la base tedesca con quella Italia sia singolare e sicuramente non di routine è fuori dubbio. Da Brescia poi il Boeing è ripartito dopo poche ore, come se avesse aspettato che scaricassero qualcosa,  per Aviano. Qui, però, compiendo un breve volo fino a Pordenone.

Armi nucleari
Bombe presenti nella base di Ghedi

A Ghedi è schierato un distaccamento del 704esimo squadrone del Munss americano. Si tratta di uno squadrone che funge da supporto per le munizioni. Ad Aviano, mando a dirlo, c’è un distaccamento simile con le stesse funzioni.

Le armi nucleari in Italia

Venendo invece all’aereo che ha compiuto questo strano volo bisogna dire subito che è l’unico cargo che può trasportare bombe atomiche. Il Globemaster III è un quadrigetto della Boeing, a pieno carico arriva a pesare fino a 260 tonnellate ed è lungo e largo più di 50 metri. Quello che ha compiuto il giro dell’Atlantico per arrivare dalla Germania all’Italia è un veicolo del 62esimo squadrone dell’Usaf. Fa base nello stato di Washington nel Tacoma alla base “Lewis-McChord” e come detto prima è lunico aereo adibito al trasporto di testate nucleari.

Tra l’altro in Italia, pur avendo caccia abilitati al trasporto delle testate atomiche, la gestione delle armi nucleari è strettamente ed esclusivamente delegata agli statunitensi. I militari americani presenti in Italia si occupano, infatti, della custodia delle combe atomiche, della loro manutenzione e delle altre mansioni di cui necessitano. Insomma gli americani consegnano le testate nucleari agli armieri italiani solo per farle attaccare sotto le ali dei caccia che dovranno lanciarle.

E’ chiaro che dinanzi ad uno scenario del genere ed un volo più che sospetto, il dubbio che in Italia siano arrivate delle nuove armi nucleari è più che fondato.

 

 

 

 

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