L’Intelligenza Artificiale sta creando seri problemi anche nel mondo del lavoro. Se sei tra queste categorie ti consiglio di stare attento.
L’Intelligenza Artificiale minaccia seriamente alcuni lavori molto comuni.
Lavoro e Intelligenza Artificiale
Per Intelligenza Artificiale si intende quella branca dell’informatica che studia se e come si possano realizzare sistemi informatici in grado di simulare la capacità ed il comportamento del pensiero umano. E’ un qualcosa tanto affascinante quanto pericolosa. Non è un caso che il celeberrimo Stephen Hawking già nove anni fa si sia sentito in dovere di mettere in guardia tutti circa i rischi legati alle IA.
I lavori a rischio
Ma dunque quali sono i lavori a rischio? In realtà, teoricamente, l’Intelligenza Artificiale potrebbe sostituire l’uomo in praticamente ogni tipo di lavoro. Ma quelli che nell’immediato rischiano di più sono:
- Operatori dell’informazione: già nel 2018, con Erica, si creò in Giappone la prima anchorwoman robot dalle sembianze umane ed IA munita. I vantaggi? Non ha bisogno di stipendio, di ferie, di fare pause. Con lei le news possono essere date in diretta 24 ore al giorno. Essendo dotata di IA riesce anche, proprio come fosse un essere umano, a rielaborare le notizie che le vengono date. E ciò significa dunque che, dando spazio alla IA, anche i giornalisti non avranno più molto spazio. Basterà dare un paio di input al chatbot di turno per confezionare articoli in tutto e per tutto uguali a quelli che potrebbe scrivere un essere umano.
- Operatori di call center: se ci pensate è già da tempo che le più grandi aziende utilizzano i cosiddetti “assistenti virtuali” per risolvere i problemi più comuni dei clienti. Inutile scrivere quali sono i vantaggi dell’avvalersi di questi assistenti. Anche in questo caso si hanno a disposizione dei “dipendenti” virtuali che non riposano mai, possono lavorare sempre ed hanno conoscenze pressocché infinite.
- Doppiatori: Ci avete fatto caso che, ormai, le voci di navigatori satellitari e dei traduttori automatici sono sempre più simili alle voci degli esseri umani? Da questo a far entrare le IA nel mondo del doppiaggio il passo è assai breve.
Foto Web Source - Sceneggiatori: Con le giuste imbeccate le nuove IA sono perfettamente in grado di elaborare delle buone sceneggiature. Così come sono in grado di realizzare dei compiti in classe o delle indagini di mercato. A breve sarà molto difficile distinguere il prodotto della fantasia umana da quello dell’IA.
- Sommelier: l’e-nose è già realtà da un po’. Riesce a riconoscere gli elementi volatili del vino esattamente come farebbe un naso particolarmente allenato.
