Mettere a posto nei cassetti e negli armadi, magari dopo le pulizia di primavera, può sembrarci una scocciatura e può rivelarsi faticoso ma, in alcune circostanze, potrebbe, addirittura, fare la nostra fortuna.
Centesimi da 13 mila euro potrebbe essere nascosti nelle tasche dei pantaloni, nei cassetti degli armadi o, magari, in qualche vecchio salvadanaio.
Presta attenzione, quindi, se durante il cambio di stagione o rovistando in qualche cassetto, magari per mettere ordine, aprendo qualche salvadanaio o all’interno delle tasche di indumenti che non indossavi da qualche tempo, dovessi trovare dei centesimi. Ebbene si, la prima idea sarebbe quella di rimetterli via da qualche parte senza prestare troppo importanza, conviene, però, controllare di che centesimi si tratta.
Ci sono monete che valgono una fortuna
Potresti, infatti, in realtà, avere tra le mani una fortuna. Centesimi da 13 mila euro, infatti, si aggirano, di solito nell’indifferenza generale, tra i Paesi dell’Unione Europea. Centesimi che, magari, potremmo avere di resto ad un supermercato dopo la spesa, al bar oppure, appunto, ritrovati così per caso da qualche parte in casa nostra senza neanche sapere più come ci sono finiti.
Ci sono monete, infatti, in questo caso specifico monete di centesimi che, aldilà del loro valore nominale effettivo, possono in realtà valere una fortuna. C’è un vero e proprio mercato delle monete, di fatti, solitamente legato a collezionisti per passione ma anche per investimento. Per questo mercato, infatti, il valore della moneta non è nominale, cioè quanto riportato sulla moneta stessa, è piuttosto legato ad altri aspetti in grado da far lievitare il valore centinaia se non migliaia di volte, come nel caso specifico, il suo valore effettivo.
Errori di conio che rendono la moneta “originale” diversa da tutte le altre in circolazione sono, solitamente, caratteristiche che fanno lievitare il prezzo della moneta in questione. Monete coniate per una commemorazione ad esempio valgono molto di più, monete che magari sono uscite dalla circolazione e non vengono più stampate aumentano spropositatamente il proprio valore.
Quali sono i centesimi da 13 mila euro
A seconda di quante monete vi siano in circolazione, insomma, il loro valore aumenta, più è rara la moneta con l’errore di conio più è ricercata e ben pagata. Ecco, quindi, che ci sono centesimi da 13 mila euro.
Tutte le monete riportano immagini o scritte che servono anche a riconoscerle. Ci sono monete da 2 centesimi ad esempio che sulla facciata riportano la Mole Antonelliana di Torino. Ebbene, per errore, alcune monete da 1 centesimo riportano la stessa raffigurazione. Siccome di queste monete, stampate e messe in circolazione, ve ne sono davvero poche, perché l’errore poi fu corretto, il valore di questo 1 centesimo di euro è salito fino a 2.500 euro.
Un altro caso riguarda la moneta da 50 centesimi di euro datata 1999. L’euro, infatti, è entrato in vigore solo nel 2002 ma alcuni stati europei (Olanda, Francia, Spagna ad esempio) inserirono sulla moneta dei 50 centesimi la data non di entrata in vigore dell’euro ma quella della sua approvazione, il 1999 appunto. Questa moneta, veramente difficile da trovare, ha raggiunto il valore, negli anni, di migliaia di euro.
Altra moneta che potrebbe fare la tua fortuna è quella di 1 centesimo emessa, però, dalla Francia. Questa moneta, in particolare, è di un colore diverso più scuro di quella ufficiale e la sua ricerca tra i collezionisti e gli investitori è così accesa da portare il valore di questo centesimo a 13 mila euro.
C’è da prestare molta attenzione, dunque, verso delle monete alle quali, fino ad oggi, difficilmente avremo dato la giusta considerazione.