La stagione primaverile, finalmente ha deciso di fare il suo ingresso, portando con sé anche l’aumento delle temperature.
Il caldo inizia a farsi sentire e, come al nostro corpo è necessario dare un abbigliamento diverso attraverso capi leggeri e di cotone, allo stesso modo è necessario, quanto urgente, proteggere i nostri occhi.
Ecco quali sono i consigli degli esperti per far sì che, anche gli occhi, godano del sole senza esserne danneggiati.
Sole ed occhi: come proteggersi
Il sole: lo attendevamo da tempo e con ansia e, finalmente, si è fatto vedere. Questo, però, ha portato come prima conseguenza l’aumento delle temperature e, dall’altro lato, anche il nostro modo di vestirci deve cambiare. Non solo capi leggeri e di cotone, ma anche maglie a mezze maniche devono diventare un “must have”.
E gli occhi? Primaria regola da imparare e mai più dimenticare è quella di proteggerli. Si, perché sono ancora in pochi a sapere che i raggi solari possono essere estremamente dannosi per i nostri occhi ed è altrettanti sbagliato esporsi a lungo al sole senza alcun tipo di protezione per loro.
Gli occhi, per ciascuno di noi, devono esser considerati un po’ come i bambini: vanno protetti più del dovuto in certi casi. E il “caso sole” è uno di questi. Gli esperti della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche, ha iniziato con il puntare il dito contro il farsi i selfie guardando al sole. Questo può provocare danni irreparabile alla retina, un po’ allo stesso modo di come se stessimo osservando l’eclissi solare senza alcun tipo di protezione.
Ma non è solo questo. Anche se stiamo troppo tempo al sole a guardare lo schermo del cellulare o del tablet: lo schermo stesso funge da oggetto che riflette i raggi solari, i quali vanno a colpire la parte centrale della retina. Anche i questo caso, i danni sono permanenti.
Prolungata esposizione al sole: ecco i danni
Allora, la domanda sorge spontanea: cosa succede agli occhi quando li esponiamo per troppo tempo al sole? “I raggi UV possono danneggiare gli occhi proprio come le scottature solari danneggiano la pelle con rischi spesso ignorati o sottovalutati” – spiega il direttore della Clinica Oculistica Università Cattolica “Sacro Cuore” di Roma, Rizzo – “Le lesioni oculari da raggi UV indicano un danno da luce della superficie oculare dovuta all’esposizione eccessiva e non protetta ai raggi ultravioletti, che provocare congiuntivite, un’infiammazione della congiuntiva da disidratazione e fotocheratite, una lesione della cornea che si manifesta con estrema sensibilità alla luce e dolore”.
I sintomi di una eccessiva esposizione al sole non compaiono subito, ma di solito si manifestano dalle 3 alle 12 ore dopo e provocano occhi doloranti e pruriginosi, lacrimosi, arrossati e una vista appannata e non nitida. Cosa fare allora per evitare tutto questo?
I consigli più utili ed immediati
La cosa più immediata, quanto ovvia, è quella di proteggere, con opportuni occhiali da sole, i nostri occhi, con vetri che abbiano protezione anche contro i raggi UVA e UVB. Usiamo gli occhiali non solo quando siamo al sole, ma anche nelle zone d’ombra e in quelle di passaggio.
Evitiamo di esporci al sole nelle ore più calde della giornata, quando i raggi sono più forti e penetranti. Diamo massima protezione ai bambini, non solo con gli occhiali da sole adatti a loro, ma anche con cappellini. In caso di eccessiva esposizione e bruciore agli occhi, non strofiniamoli, per non peggiorare ulteriormente la situazione.
Piccoli accorgimenti che non possono fare altro che aiutarci.
