Le vie del phishing sono infinite! Sta dilagando la nuova, odiosa, truffa che prosciuga i conti correnti. Fate la massima attenzione!
Stai molto attento agli sms che ti arrivano sul cellulare. Potresti ritrovarti coi conti in rosso.
La nuova truffa
Tutto parte da un banale sms il cui mittente è Poste Italiane. Al momento i livelli di sicurezza dei nostri smartphone non avvertono questo come un messaggio pericoloso e quindi non viene immediatamente buttato nello spam, dove merita di stare. Il testo del messaggio è “Gentile cliente, è stata richiesta una spesa di X euro. Se non è lei seguire il link“. Se si clicca sul link inviato si entra in una pagina in tutto e per tutto identica a quella delle Poste.
In essa vengono richiesti dati di accesso e numero di cellulare. Il bello arriva ora: come sai prima di effettuare un bonifico il sito di Poste ti chiede di digitare il tuo codice personale per poterlo autorizzare. Il codice ovviamente il truffatore non lo può conoscere e dunque, sfruttando il numero di cellulare che tu stesso gli hai lasciato, ti chiamerà e ti chiederà di fornirglielo in modo da poter bloccare il bonifico. Ovviamente accadrà l’esatto contrario. Il bonifico verrà effettuato e sarai stato proprio tu ad autorizzare il prelievo. Dunque i tuoi soldi saranno persi per sempre.
Semplici trucchi per difendersi
Chi di noi non ha le caselle di posta piene zeppe di mail truffa? Sono certa che anche tu che stai leggendo questo articolo sarai stato contattato dalla povera vedova malata terminale che vuole donare a te, proprio a te, le decine di milioni di dollari che le ha lasciato il povero marito. Dio solo sa quante lotterie hai vinto e quanti buoni spesa ti sei accaparrato senza neanche essere mai entrato nel supermercato o nella catena di negozi che te li stanno “regalando”. E che dire di quei cialtroni che ti contattano sui vari Marketplace dicendosi interessati a comprare l’articolo che hai messo in vendita e che poi “ma non è che potresti anticipare le spese del corriere? Poi ti rimborserò, eh!”. Come abbiamo appena visto le truffe corrono anche attraverso i cari vecchi SMS. Ma ci si può difendere da tutto questo? La risposta è ovviamente sì!
La prima regola è essere più furbo del truffatore. Se il numero che ti contatta non è un numero che conosci, se la voce che al telefono si spaccia per tuo figlio/nipote chiedendoti di sganciare tutti i soldi che hai per ripagare un debito di gioco non ti sembra proprio quella del tuo caro, se il mittente della mail ti sembra sospetto non cliccare su link o accettare di dar soldi. Attacca il telefono e cestina mail ed sms sospetti e, ripeto, NON APRIRE MAI LINK CHE TI ARRIVANO DA NUMERI CHE NON CONOSCI.
La seconda è non dare in pasto a chiunque i propri dati personali. La tessera del tuo supermercato ce l’hai, vero? Sei iscritto a milioni di newsletters e siti. Ebbene queste banali operazioni mettono quotidianamente i tuoi dati personali nelle mani sbagliate. Quindi cerca di disiscriverti dalla maggior parte di queste cose e vedrai che il numero dei messaggi truffa che ricevi calerà drasticamente.
La terza è non avere paura di chiedere aiuto. Se per caso o curiosità clicchi su uno di questi link ed un secondo dopo averlo fatto capisci di aver commesso una enorme stupidata non vergognarti e parlane immediatamente con qualcuno che sa “smanettare“: a volte basta questo. Per cose più serie precipitati dalla polizia postale.