Silvio Berlusconi è morto | Questa volta è vero

E’ morto alle 10.36 ad 86 anni il Senatore della Repubblica, Leader di Forza Italia ed imprenditore di successo Silvio Berlusconi.

Berlusconi
Berlusconi – Foto Web Source

Malato da tempo, era stato ricoverato al San Raffaele lo scorso venerdì.

Il fatto

L’Italia intera accoglie attonita la notizia della morte di Silvio Berlusconi. Alle 10.36 Berlusconi è spirato circondato dai figli, dall’amato fratello Paolo e dalla compagna attuale Marta Fascina. Il 19 maggio era stato dimesso dall’ospedale dopo ben 45 giorni di ricovero presso l’Ospedale San Raffaele. Venerdì scorso si è reso necessario un nuovo ricovero per accertamenti necessari a causa della sua patologia ematologica.

Il “Cavaliere” infatti era affetto da una grave forma di leucemia. Lascia la compagna Marta, 5 figli, 17 nipoti e centinaia di migliaia di estimatori in tutta Italia.

Nonostante la malattia però Berlusconi non ha mai smesso di lavorare e progettare. Proprio oggi avrebbe avuto una riunione politica con i pezzi grossi del partito da lui fondato. L’intero mondo politico ed imprenditoriale italiano ed internazionale esprime il proprio cordoglio per la perdita del “Cav”.

Chi era Silvio Berlusconi

Nato a Milano il 29 settembre 1936, figlio di Luigi, impiegato di banca, e dell’amatissima mamma Rosa Bossi, è stato un imprenditore, uno dei più famosi ed importanti Presidenti della squadra di calcio del Milan e un uomo che, con le sue luci e le sue ombre, ha segnato la storia politica d’Italia. E’ stato infatti per quattro volte Presidente del Consiglio dei Ministri. Ma è stato anche il fondatore di Fininvest, di Mediaset e della Silvio Berlusconi Communication. Come detto è stato tra i Presidenti più rappresentativi della società calcistica Milan, è stato anche un grande imprenditore nel settore dell’edilizia. Era conosciuto anche con l’appellativo di Cavaliere, titolo onorifico ricevuto nel 1977 e cui rinunciò nel 2014 a seguito di una condanna penale.

Personaggio che, nel bene e nel male, ha segnato la storia d’Italia è stato coinvolto in tante inchieste giudiziarie tanto da auto definirsi in più occasioni un “perseguitato” dai giudici. Dotato di grande charme e di una indiscutibile simpatia Berlusconi aveva anche delle innate doti artistiche. Amava cantare e raccontare barzellette. Questo lo ha reso col tempo molto amato dal popolo. Questo e il fatto di aver fondato la prima vera televisione commerciale della storia italiana. Con Mediaset e Canale5 Berlusconi riuscì a portare nelle case degli italiani in maniera del tutto gratuita alcuni grandi personaggi, tre su tutti Mike Bongiorno e Sandra Mondaini e Raimondo Vianello.

Berlusconi e il calcio

E non basterebbe un’enciclopedia per parlare delle cose mirabili che è riuscito a fare col suo amatissimo Milan. I numeri sono impressionanti: in quasi trent’anni di calcio è riuscito a collezionare ben 29 trofei ed ha portato in Italia una sfilza di giocatori mega-galattici: Baresi, Maldini, Gullit solo per citare i campioni della vecchia scuola. Ma i talenti portati nel campionato italiano dal Cav e dal suo socio ed amico Galliani sono stati davvero tantissimi. Ultimamente si era dedicato anima e corpo al rilancio del Monza che, in pochissimo tempo, era riuscito a far approdare in Serie A.

Berlusconi
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E’ stata l’ennesima e ultima grande impresa imprenditoriale di quell’uomo che “scese in campo” nel 1994, che ora ha già preso posto accanto a mamma Rosa e a papà Luigi e che sicuramente starà ironizzando sulla sua morte. Persino un “invincibile” (come lui si autodefinì in passato), alla fine, si è dovuto arrendere.

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