È una delle attrazioni più belle “diverse” che si trovano nel Centro Italia. La sua caratteristica è proprio quella di esaltare le bellezze del nostro Paese, ma in un formato più piccolo.
il suo essere “in miniatura” ne fa una delle attrattive turistiche più visitate d’Italia.
Stiamo parlando del parco tematico di Italia in miniatura che si trova a Rimini, in Emilia Romagna. Scopriamolo insieme.
Italia in miniatura: come non l’avete mai vista
Non il solito parco tematico e né tantomeno, un museo a cielo aperto. Ma un qualcosa di completamente diverso ed innovativo che arrivi a tutti, grandi e piccini. Questo è “Italia in miniatura”: la bellezza del nostro territorio all’altezza di tutti.
Sì, perché l’Italia si fa piccola, in miniatura e si fa attraversare anche a piedi, in un viaggio che va dalla Sicilia alla Valle d’Aosta e viceversa. L’area centrale del parco ospita oltre 270 riproduzioni in scala di monumenti, chiese, palazzi e piazze italiane ed è immersa in un paesaggio naturale in scala costituito da cinquemila veri alberi in miniatura.
La storia di questo parco così particolare ha inizio nel lontano 1970 quando Ivo Rambaldi, titolare di un’azienda di impianti termosanitari, dopo aver visitato un parco in miniatura all’estero, pensò che l’Italia, un paese così ricco di storia e cultura, in realtà non ne aveva uno. L’Europa ne era piena di questo tipo di parco tematico, aperti in realtà sin dai primi anni ’30 del 1900.
Da lì, l’idea di farne nascere uno simile anche nel nostro territorio. Il primo monumento a vedere la luce fu la basilica di Sant’Apollinare in Classe di Ravenna, in omaggio alla sua città di nascita. I lavori iniziarono alla fine del 1967 e dopo tre anni di lavoro e una spesa di 300.000.000 di Lire, il 4 luglio 1970 Italia in miniatura apriva i battenti al pubblico, esponendo le prime 50 miniature collocate su una superficie complessiva di 20.000 m².
Musei e palazzi, monumenti e chiese…tutti in piccola scala
Ma cosa è possibile vedere ad Italia in miniatura? Si parte da una riproduzione della penisola italiana, sulla quale sono installate 253 miniature dei più noti monumenti, palazzi e chiese italiane, meticolosamente riprodotte in scala e rappresentanti tutte le regioni italiane. Non solo monumenti e palazzi, ma anche un omaggio al paesaggio vero e proprio italiano.
Le miniature sono circondate da un paesaggio di colline, fiumi, laghi, mari e ferrovie elettriche in scala funzionanti, fra oltre 5000 veri alberi in miniatura, che rispecchiano la distribuzione della flora italiana.
Il parco, che dalla sua inaugurazione fino a tutto il 2019 è stato di proprietà della famiglia Rambaldi, totalizza 500 000 ingressi annui. La stagione di apertura al pubblico va dal mese di marzo all’inizio di novembre.
Un’attrazione diversa da tutti gli altri parchi tematici presenti in Italia che vale la pena di visitare almeno una volta nella vita.
