Candeggina e Lavatrice | Ecco il vero segreto per non rovinare tutto il bucato

Se usata correttamente è un vero asso nella manica contro le macchie. Ma se si sbaglia ad usarla il disastro è assicurato.

Caricare la lavatrice. Foto Web Source

Trucchi per usare al meglio la candeggina.

Candeggio sì, candeggio no

I fan della candeggina ne esaltano le doti smacchianti e igienizzanti, i suoi detrattori ne sottolineano il puzzo indescrivibile e l’aggressività del prodotto. Ma allora la candeggina serve o no per ottenere un bucato bianco ed igienizzato? La risposta è  ma con varie accortenze.

Flacone di candeggina. Foto Web Source

Delicata e Classica non sono la stessa cosa

So che in questo momento molti di voi stanno avendo un mancamento ma la candeggina classica non ha nulla a che fare con la delicata! Si tratta proprio di due composizioni chimiche diverse! In particolar modo la candeggina classica è un ipoclorito di sodio, la candeggina delicata è perossido di idrogeno (si, acqua ossigenata) ma ha parimenti un ottimo potere sgrassante e sbiancante sebbene risulti assai meno aggressiva sui tessuti. Ecco perché è particolarmente indicata per i capi colorati.

Trucchi per un corretto utilizzo

Ma veniamo a noi: come usare la candeggina con i panni sporchi senza rovinarli? Il primo trucco consiste nel prelavaggio: se si ha intenzione di trattare i propri capi con la candeggina la soluzione migliore sarebbe metterli a bagno in acqua e (poca) candeggina per qualche minuto prima di infilarli in lavatrice. Il contatto diretto tra i capi e la candeggina è sconsigliato, sempre meglio usarla diluita. Ma, lo sappiamo, la vita corre veloce e tanto tempo per dedicarsi al bucato ormai non lo ha quasi più nessuno. Per cui è possibile inserire la candeggina anche in lavatrice.

Lavatrice con oblò aperto. Foto Web Source

Moltissimi modelli di lavatrice hanno uno scomparto apposito nella vaschetta ma, nel caso non ci fosse, mai e poi mai inserire la candeggina nello stesso scomparto del detersivo. La candeggina delicata può essere inserita anche nel cestello della lavatrice. Altro trucco che può essere decisivo: nel caso in cui non abbiate un’asciugatrice e dobbiate stendere all’aria il vostro bucato evitate di esporre alla luce diretta del sole i capi trattati con la candeggina. Questo perché a lungo andare la candeggina, anche se usata correttamente, fa ingiallire i capi.

Non solo per i panni sporchi

La candeggina però può essere usata anche in altri modi. Ad esempio, se avete bisogno di pulire ed igienizzare la vostra lavatrice potete fare un lavaggio a vuoto mettendo nel cestello un bicchiere di candeggina. Anche per disinfettare i sanitari. Ma attenzione! Mai usare la candeggina su rame ed acciaio inox. E se decidete di usare la candeggina per lavare i pavimenti assicuratevi che sia una candeggina specifica per questo tipo di lavaggi. E, lo ripetiamo, mai mischiare la candeggina con altre sostanze. In particolar modo bisogna tenere a debita distanza candeggina ed aceto: se mischiati formano una sostanza tossica ed altamente corrosiva.

Mischiando alcool denaturato e candeggina, poi, si ottiene addirittura il cloroformio che è pericolosissimo per la salute umana (considerate che fino a un paio di secoli fa veniva utilizzato come anestetico).

Gestione cookie