Un evento non soltanto di carattere storico, ma anche religioso, creato e ripercorso in sinergia non solo con le Diocesi, ma anche con il Governo del piccolo Stato.
“Sui passi di San Marino”, per ripercorrere ed accompagnare i credenti lungo il percorso fatto dal Santo che ha fondato questa Repubblica.
Durante la conferenza stampa di presentazione, il programma è stato illustrato al pubblico. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Cammino di San Marino, l’evento che si ripete
Il pellegrinaggio sulle orme e sui passi del Santo, fondatore della piccola Repubblica. Questo è ciò che San Marino si appresta a vivere il prossimo 2 settembre. Un evento organizzato in collaborazione con le Diocesi di Rimini e di San Marino – Montefeltro che si presenta come un momento culturale di rilevanza sociale e non solo.
È stato presentato al pubblico l’evento, attraverso una conferenza che ha visto, per primo, la partecipazione del Segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati: “E’ un appuntamento che conferma il buon lavoro fatto in sinergia con le autorità religiose per sviluppare il settore del turismo religioso, dei cammini e dei pellegrinaggi” – ha spiegato.
A chi si domanda cos’è questo particolare cammino, la risposta è molto semplice: tornare sui passi che il diacono Marino, fondatore della Repubblica, ha percorso arrivando sin ai piedi del Monte Titano.
Il ripercorrere questo particolare ha una valenza storica, sì ma, come dicevamo, soprattutto religiosa. “E’ un percorso bello, difficile, che attraversa numerosi comuni e Castelli della nostra Repubblica confermando, in questo, anche il valore del Tavolo Turistico Territoriale che mette al centro proprio la collaborazione fra amministrazioni del territorio per sviluppare progetti di questo tipo” – ha continuato il Segretario Pedini Amati.
Il pellegrinaggio e l’indulgenza plenaria
Il pellegrinaggio si sviluppa lungo la seconda tappa del “Cammino del Santo Marino” che, di solito, nella sua completezza, prevede ben quattro tappe. Il giorno 2 settembre, alle ore 10, è prevista la partenza da Santo Marino a Poggio Torriana. Sarà possibile, però, unirsi al pellegrinaggio anche a Gualdicciolo alle 12 o alla Fonte di Acquaviva dove dalle 13.30 è previsto il pranzo.
Alle 14.30 la ripartenza verso la Pieve di San Marino dove è previsto l’arrivo per le 18.15 con la benedizione finale con la Reliquia del Santo e l’Indulgenza Plenaria concessa dalla Penitenzeria Apostolica a tutti i singoli fedeli che hanno partecipato al pellegrinaggio.
“Apprezzo la richiesta inoltrata di inserire questo cammino fra i cammini religiosi italiani riconosciuti. Seguirò attentamente il percorso della richiesta affinchè vada a buon fine” – ha dichiarato S.E. Sergio Mercuri, Ambasciatore d’Italia a San Marino.
Erano presenti alla conferenza anche gli amministratori, i sindaci e i delegati dei Comuni che saranno attraversati dalla seconda tappa del Cammino del Santo Marino.