È una domanda che ci poniamo non soltanto prima di partire per le vacanze, ma ogni qualvolta ci allontaniamo da casa per qualche giorno.
Pulire il frigo, lasciarlo poi acceso o spegnerlo definitivamente? E se poi, al ritorno, magari, non si accende più? Ecco come è possibile risolvere la questione.
Organizzare al meglio le nostre vacanze, che siano esse lunghe o brevi, anche pensando agli elettrodomestici di casa nostra.
Frigo in vacanza: acceso o no?
La domanda canonica: lasciare acceso o spegnerlo il frigorifero prima di partire? Se poi, al ritorno, per un qualche motivo, non si accende più? Queste sono solo alcune delle tante domande che ci poniamo, non solo prima di partire per le ferie ma, ogni qualvolta, ci allontaniamo di casa per qualche giorno.
Il frigo, come anche il computer, la televisione…sono alcuni degli elettrodomestici dei quali non possiamo più fare a meno. Fanno parte della nostra vita e della nostra quotidianità e pensare soltanto che si rompano, che debbano andare in assistenza o che, peggio ancora, devono esser sostituiti, ci manda in ansia.
Ed ecco che la preoccupazione sale ancora di più quando dobbiamo allontanarci per qualche giorno da casa. Di solito, però, è lui a darci le maggiori preoccupazioni: il frigorifero. Se partiamo, è di routine non lasciarlo pieno, specie di alimenti deperibili e che necessitano una consumazione a breve termine.
Lo sbriniamo, lo puliamo e lasciamo giusto qualcosa al suo interno, utile al nostro ritorno. Questo è ciò che pensano tutti coloro che, il frigo, prima di partire, non vogliono spegnerlo. Molti, invece, ritengono il contrario: che sia più giusto e “salutare” per il frigo stesso, spegnerlo completamente. Ma qual è la giusta opzione?
Se scegliamo di spegnerlo, ecco a cosa dobbiamo fare attenzione
Scegliere di spegnere il frigo di casa significa svuotarlo completamente, sia la parte del congelatore che quella refrigerata. Qualcosa che non tutti amiamo fare o, nel caso più comune, non possiamo fare del tutto, soprattutto se pensiamo che ogni alimento presente al suo interno deve essere comunque consumato, come dicevamo in precedenza.
Una volta fatto questo va pulito del tutto ed igienizzato. Altra cosa molto importante è quella di non chiudere le porte per evitare che si creino delle muffe.
Chi ha la possibilità di poterlo svuotare e spegnerlo completamente, fa la scelta più giusta, in particolare per evitare che, con eventuali sbalzi di corrente elettrica che possono aversi nella zona dove abitiamo, al ritorno possiamo avere una brutta sorpresa dal nostro frigo.
È necessario ricordare, però, che il frigo può stare senza corrente per circa 4/5 ore e che durante questo arco di tempo, manterrà la temperatura costante all’interno della parte refrigerata, mentre in quella del congelatore la durata sarà di 24 ore. Superato però questo tempo, potranno verificarsi seri danni al nostro apparecchio.