Djokovic: “Mamba forever” entra nella leggenda | La vittoria e il commovente ricordo di Kobe

Djokovic è leggenda, non ci sono dubbi, non ci sono polemiche stavolta, non ci sono consolazioni da fare ma solo una grande gioia che, finalmente, può esplodere.

Per il serbo battere il russo Medvedev in finale ha significato il suo 24esimo titolo ad un torneo del Grande Slam. Salito sull’olimpo dei più grandi, del più grande di sempre.

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Djokovic trionfa all’Us Open e diventa leggenda

Rivincita per Djokovic che proprio due anni fa perse gli Us Open contro Medvedev. Tutt’altra storia stavolta al Billie Jean King Tennis Center dove il serbo è divenuto leggenda.

La vittoria e la dedica a Kobe Bryant

Negli Stati Uniti con il trionfo all’Us Open, Djokovic all’età di 36 anni diventa il tennista più vincente di sempre, al momento detiene questo record dei 24 titoli slam vinti con la tennista Margaret Court.

L’australiana Court, per anni, infatti, ha detenuto in solitaria questo titolo, si parla, però, di una epoca fa (dal punto di vista sportivo). Novak Djokovic batte Daniil Medvedev (6-3 7-6 6-3) agli Us Open divenendo il più grande di sempre, tra l’altro avendo ancora tempo per migliorare questo record.

Dopo la vittoria, tutt’altro che facile nonostante il risultato faccia pensare il contrario, il tennista serbo è esploso in tutta la sua gioia con una dedica davvero toccante al compianto giocatore di basket Kobe Bryant. Alla sua vittoria numero 24 ad un torneo del Grande Slam, Novak, esibisce una maglietta numero 24 con la scritta mamba forever.

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Kobe Bryant e Novak Djokovic – Photo web source

Una commovente dedica all’amico Kobe scomparso prematuramente in un incidente. Mamba forever a ricordare la filosofia di vita del cestista statunitense ossia la mentalità del mamba, una mentalità vincente con la quale affrontare ogni tipo di situazione.

Per sempre, proprio perché come alcuni ex colleghi di Bryant ed i tifosi dei Lakers ricordavano qualche tempo fa, l’esempio di Kobe, la sua mentalità, i ricordi che ha lasciato gli consentiranno di vivere per sempre.

Festeggia Djokovic dopo le polemiche del passato

Ha voluto festeggiare così Novak Djokovic omaggiando la mentalità vincente e nessuno più di lui, a questo punto, ne ha diritto. All’età di 36 anni il numero uno al mondo è diventato il più vincente di sempre tra i tornei che contano davvero.

Una rivincita questa nei confronti di un torneo che aveva vinto per l’ultima volta nel 2018. L’anno dopo si sarebbe fermato per un infortunio mentre nel 2020 era stato squalificato dopo aver colpito un giudice di linea con la pallina. Il 2021, invece, era stato proprio lo steso Medvedev ad impedirgli di vincere in finale.

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Djokovic e Medvedev al termine del match – Photo web source

Quest’anno, però, è stata tutta un’altra storia. Il tennista serbo, praticamente, ha trionfato giocando in casa al Billie Jean King Tennis Center. Tutto il pubblico più che essere dalla sua parte era ostile al rivale, Medvedev è russo, moscovita ed il pubblico non glielo ha perdonato nonostante la sua posizione contro la guerra in Ucraina.

Nessuna polemica stavolta. Djokovic lascia tutto alle sue spalle comprese le critiche per le vicende legate al vaccino Covid, Novax lo chiamavano ed in Australia addirittura ha dovuto far fronte ad una settimana di detenzione. Critiche e polemiche sterili che il tennista ha più volte precisato. Questa volta, però, proprio in Australia a quasi 37 anni Djokovic potrebbe diventare il più grande di sempre arrivando a 25 titoli slam. Il torneo australiano, del resto, è quello che ha vinto più volte.

Sono state ben 10 le vittorie all’Australian Open (record maschile), 7 i trionfi a Wimbledon, 4 gli US Open e 3 Roland Garros. 

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