C’è a chi piace così, al naturale, senza “modifica alcuna”, e chi invece non lo ama per nulla. Ma il caffè è così: o lo si ama o lo si odia.
Prenderlo amaro, con lo zucchero, corretto, con il latte…insomma: chi più ne ha più ne metta. Ma qual è il vero sapore del caffè? Qual è l’unico e solo vero aroma?
Dall’altro lato, però, c’è anche uno studio molto particolare. La scienza ci dice, infatti, che chi lo beve amaro, forse, ha qualche problema. Vediamo insieme.
Amaro…come il caffè
Il caffè è la bevanda più amata e più consumata al mondo, insieme alla cioccolata. Preso in qualsiasi momento della giornata, al mattino, dopo pranzo o anche alla sera: insomma, davvero non se ne riesce a fare a meno. C’è chi lo prende amaro, chi zuccherato, chi corretto con il liquore e, in ultimo, anche chi lo prende con il latte.
Sono in molti, però, ad affermare che il vero caffè va preso rigorosamente amaro. Ma a chi piace? Sembra strano, ma piace a molti. Una ricerca molto particolare, portata avanti dall’Università di Innsbruck, ha osservato che “chi prende il caffè amaro sarebbe uno psicopatico”. Sì, e non è uno scherzo.
Partiamo dal presupposto che il caffè non ha lo stesso sapore in ogni parte del mondo, ma la volontà di portare avanti questo tipo di studio ha notevolmente incuriosito i ricercatori stessi. Che effetto ha il caffè sulla personalità di chi lo beve? E da qui, la scelta di guardare a chi prende il caffè amaro. Lo scopo dello studio era quello di misurare in modo preciso caratteristiche come narcisismo, aggressività e sadismo.
Uno studio ci dice: amaro = persona malvagia
Si è scoperto che, chi ama i cibi amari, tra cui proprio il caffè, sono persone maggiormente associate a personalità psicopatiche. In pratica chi preferisce la birra, l’acqua tonica, il cioccolato fondente e il caffè senza zucchero e latte, è più incline a sviluppare una personalità malvagia e poco raccomandabile.
Se gli appassionati di cibi amari sono maggiormente predisposti a sviluppare una personalità malevola, in opposto le persone più amichevoli e simpatiche preferiscono dolci, caramelle e torte. Sappiamo, quindi, che addolcire è sempre meglio di un sapore amaro.
C’è però da specificare che lo studio è ancora in corso, in quanto gli esperti non sono stati ancora in grado di dare una spiegazione completa al fenomeno, ovvero del perché chi percepisce sapori amari potrebbe sviluppare una personalità simile.
Certo è che il caffè amaro piace a molti…siamo circondati da persone psicopatiche???
