Ottobre si avvicina e il mese del vino anche. La vendemmia, quella fatta sia con metodi antichi che con quelli moderni, ha sempre il suo fascino.
Tradizioni secolari si affiancano a quelle più moderne ma, nonostante tutto, i turisti ma anche i semplici cittadini vengono attirati da questo mix di colori e odori.
Diversi vini, diversi vigneti e diverse esperienze presenti in Italia. Conosciamole insieme.
Parte la vendemmia
L’Italia è il paese del vino: tantissime sono le varietà presenti in tutte le regioni e, di conseguenza, i mesi di settembre ed ottobre sono fra quelli più indicati, quanto ricercati, per coloro che amano il vino ma, soprattutto, la vendemmia. Non sono pochi, infatti, le aziende vinicole e i vigneti che aprono le porte per permettere di visitare ed assistere al momento più bello, colorato e profumato della stagione.
La vendemmia è il processo che si attua dopo mesi di duro lavoro, da parte dei viticoltori e che nelle fasi finali, potranno finalmente godere dei frutti della propria attività. In tante cantine e vigneti si arriva a lavorare anche 24 ore su 24 per raccogliere l’uva. Un lavoro che, di certo, non si fa nelle piene ore del giorno ma, o al mattino presto o al calare della sera.
Un procedimento lungo che può durare settimane, fino anche ad un mese. La tradizione richiede la raccolta manuale perché quella più prolifica, ma le moderne attrezzature, anche per accelerare ed agevolare i viticoltori, permette anche di farlo in “maniera moderna”.
Come dicevamo all’inizio, tantissimi sono i vigneti che iniziano la vendemmia proprio in questi giorni, a partire dai vigneti del Collio, a Capriva del Friuli. Qui, si è aperta l’Accademia “Vine Lodge”, un country hotel portato avanti da due maestri di potatura, conosciuti a livello nazionale ed internazionale.
Come i turisti e non solo possono viverla a contatto diretto
Loro offrono colazioni gourmet ai loro clienti, danno loro la possibilità di visitare la struttura e soprattutto di degustare i loro pregiati vini, con l’esperienza anche della parte finale della potatura.
Nel borgo di Rosignano Monferrato, patrimonio Unesco proprio per la produzione del vino, il 1° ottobre comincia la 28ª edizione di “Vendemmia in arte”. Durante questo evento, l’intero paese si trasforma in un percorso enogastronomico, culturale e artigianale a cielo aperto.
I visitatori possono vivere un’esperienza a tutto tondo con villaggi del gusto e quello dei vignaioli, ma anche con diversi eventi artistici, varie forme di intrattenimento, nonché attraverso passeggiate tra le cantine rosignanesi.