E’ il primo giorno per i nuovi eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino. Con l’insediamento di ieri primo ottobre è partito il nuovo semestre.
Per Filippo Tamagnini e Gaetano Troina inizia, al posto degli uscenti Alessandro Scarano e Adele Tonini, dopo le celebrazioni di domenica il semestre che va dal 1 ottobre al 31 marzo.
Le celebrazioni di ieri si sono svolte, come di consueto, in maniera solenne pur conservando comunque un clima di festa. Significative alcune presenza internazionali.
Cerimonia di insediamento e discorso inaugurale per i Capitani Reggenti
E’ domenica, le giornate sono ancora calde e luminose, in particolare lo è stata questa che ha permesso di godere appieno delle celebrazioni. Dalla mattina presto, in Piazza della Libertà, si sono schierati i corpi militari. Il corteo dei Capitani Reggenti, il classico cambio della guardia, tra gli uscenti ed i nuovi insediati, ha preceduto la cerimonia religiosa nella Basilica del Santo.
Tutto da copione, quindi, per i nuovi capi di Stato, per il semestre ottobre-aprile, Filippo Tamagnini e Gaetano Troina. Per il primo si tratta della sua seconda esperienza, nel 2011, infatti, aveva ricoperto la Suprema Magistratura in qualità di Capitano Reggente. Tamagnini, indicato dal Gruppo Consiliare e dalla direzione del Partito Democratico Cristiano Sammarinese, 51 anni laureato vanta una lunga esperienza politica alla spalle, membro del partito dal 2000 ed eletto in Consiglio dal 2008.
Gaetano Troina, invece, è alla sua prima esperienza laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna. A scegliere il 36enne, avvocato e notaio, è stato Modus Liberi. Come di consuetudine, infatti, i due eccellentissimi Capitani Reggenti vengono scelti nell’ambito di due schieramenti opposti in maniera tale da garantire pluralismo e “controllo reciproco”.
Alle celebrazioni è stata particolarmente significativa la presenza del Presidente dell’Unione Interparlamentare Duarte Pacheco. In visita alla repubblica di san Marino il Presidente, dopo l’invito, con estrema cortesia, ha accettato di svolgere il ruolo di Oratore Ufficiale.
Subito al lavoro per i prossimi storici traguardi
Non va dimenticato che per la Repubblica del Titano, forse già durante il semestre dei nuovi capitani Reggenti, ci sarà un appuntamento fondamentale e molto sentito. Si tratta di una appuntamento storico che definirà, per San Marino, l’Accordo di Associazione con l’Unione Europea. Un percorso articolato e complesso portato avanti con determinazione da Parte del Titano, negoziato che dovrebbe concludersi proprio nei prossimi mesi.
Presenza ulteriormente importante e densa di significato quella di sua Eccellenza Sergio Mercuri Ambasciatore d’Italia a San Marino, Vice Decano del Corpo Diplomatico e Consolare accreditato in Repubblica. Il Vice Decano era chiamato all’incarico svolto di consueto dall’Alto Plenipotenziario della Santa Sede e lo ha fatto con un messaggio augurale ed attestazioni di stima.
Nei suoi confronti, i die Capitani Reggenti, hanno manifestato tutto il proprio cordoglio per la recente scomparsa del Presidente emerito Giorgio Napolitano. Nel loro discorso, infatti, hanno voluto sottolineare quanto l’alta testimonianza civile, politica e morale di Napolitano lasci una grande eredità nelle Istituzioni e nel popolo italiano.
Il discorso inaugurale di Tamagnini e Troina ha, più volte, posto l’accento sui rapporti internazionali e sull’accordo con la comunità europea oramai prossimo. Percorso futuro della Repubblica di San Marino che i due vedono nella capacità di sviluppo economico, sociale, finanziario e culturale. San Marino, del resto, sarà considerata equivalente agli Stati membri dell’Ue, pur mantenendo il suo Status di paese terzo.
In una cornice, quindi, sempre più internazionale e da protagonista del Titano, hanno ricordato la visita che, il prossimo 6 dicembre (durante il loro semestre), il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in veste ufficiale farà a San Marino.