Il latte è uno di quegli alimenti che possono essere considerati indispensabili per la nostra alimentazione, ad ogni età.
Ma siamo proprio sicuri che tutti possano berlo? O c’è a qualcuno che fa male? Quando parliamo di intolleranza al lattosio, la situazione si fa leggermente più complessa.
Gli adulti possono bere latte alla stessa maniera dei più piccoli? Cerchiamo di capirlo insieme.
Quanto fa bene il latte?
Il latte: il primo alimento che abbiamo non appena nasciamo. Quello della nostra mamma e poi, piano piano, quello artificiale, fino alla nostra crescita. Da piccoli e giovani ci dicono che bere latte fa bene alla crescita, specie delle nostre ossa, mentre in età adulta ci dicono di berlo perché contiene calcio, indispensabile per la salute delle ossa e per prevenire malattie quali l’osteoporosi.
Ma siamo davvero sicuri che il latte possa essere bevuto ad ogni età? Da adulti, dobbiamo tener presente, che non è assolutamente sconsigliato, a meno che non si sia intolleranti al lattosio stesso (elemento contenuto all’interno del latte stesso). Ed allora, come organizzarsi in merito? Una dottoressa ha risposto al quesito.
Sono diversi i tipi di latte che possiamo usare nella nostra alimentazione, da quello classico di mucca, sino a quello di capra o di pecora. Il mercato offre una grande varietà di tipi di latte vaccino variamente trattato, in modo tale che possa soddisfare le esigenze di ciascuno, a partire soprattutto dalla sua alta digeribilità.
L’intolleranza al lattosio
Anche ciò che è contenuto al suo interno è ben proporzionato: il calcio, in 100 gr di latte vaccino, è pari a 125 mg, i grassi sono 3,5 gr/100 ml di prodotto e le proteine circa 3,2 gr/100 ml. Tutto questo, contribuisce al mantenimento della massa muscolare e al buon funzionamento del sistema immunitario. Ma quanto fa bene il latte, ad ogni età?
Il latte fa bene sempre. L’unica controindicazione negli adulti è l’intolleranza allo zucchero presente nel latte, ossia il lattosio, e relativamente alla sua digestione. Diventa difficile, infatti, per alcune persone, “rompere” la proteina del lattosio ed assorbirla, come si fa per tutte le altre, portando così alla non digeribilità dello stesso e a problemi in chi lo assume.
Un’altra domanda è: quante volte al giorno va assunto il latte? Canonicamente, al mattino a colazione ma, secondo le linee guida, non più di 2 porzioni al giorno, differenziate fra latte e latticini derivati.
Insomma: il latte fa bene. Sta alla singolarità di ciascuno di noi, capire se lo digeriamo o meno.