Pedaggio Autostrade: cambio tariffa immediato | Ecco come vogliono stravolgere tutto

Novità epocale quella a cui assisteremo già dal primo dicembre. Per le autostrade cambia tutto, al casello si pagherà in base alle emissioni di CO2.

L’Unione Europea da tempo, oramai, ha dichiarato guerra ai veicoli a motore. Sono tantissime le misure in atto e da attuare che favoriranno un nuovo parco auto.

casello autostradale

Le emissioni di anidride carbonica, del resto, sono una delle ragioni alla base dei mutamenti climatici. Non si può più essere indifferenti a questa divenuta, negli anni, una emergenza.

Autostrade cambia tutto: ecco come e dove si pagherà in base elle emissioni di CO2

Ci siamo, quinidi, la norma discussa qualche anno fa ed il nuovo regolamento dell’Unione Europea, dal 1° dicembre verrà attuata. Si tratta di una misura che riguarderà le tariffe dei pedaggi autostradali. Per favorire un rinnovo del parco auto nel continente riducendo sempre di più, fino a far scomparire, i veicoli a motore che emettono emissioni di CO2, l’Ue sta rendendo sempre più difficile la vita a chi possiede veicoli “inquinanti”.

Sono tantissime le misure in campo, infatti, da rendere non conveniente l’utilizzo di una vecchia auto incentivando, così, gli automobilisti ad acquistare quanto prima auto di nuova generazione magari con carburanti green.

La norma che sulle autostrade cambia tutto sembra essere, forse, la più drastica. Al casello autostradale, infatti, il pedaggio sarà calcolato in base alle emissioni di CO2 del nostro veicolo ed in base, quindi, alla sua categoria di appartenenza.

La commissione europea, naturalmente, lascia libero arbitrio e libera gestione ad ogni suo stato membro su come applicare tale norma. Ogni Stato, infatti, potrà decidere di quanto dovrà essere il rincaro sul pedaggio per le auto inquinanti e potrà, altresì, decidere di applicare invece sconti ed agevolazioni per le auto elettriche, ibride. L’obiettivo comune, ovviamente, è favorire auto a basse o a zero emissioni.

E’ guerra ai veicoli di vecchia generazione

Il tema della sostenibilità ambientale, del resto, è divenuto oggi una questione legata alla sopravvivenza ed il mondo sta provando ad abbracciare la strada virtuosa che gli consentirà di limitare i danni provando poi ad invertire la rotta in maniera significativa.

Autostrade cambia tutto

Il mondo della autovetture, ed in generale quello dei veicoli a motore, non poteva essere lasciato fuori da questo ragionamento. Le emissioni di anidride carbonica, del resto, sono uno dei fattori che mutano il clima. Dal 2035 non dovrebbero più essere prodotte auto che emettono CO2 favorendo quelle a emissioni zero o molto basse come le auto elettriche o quelle ibride.

Nel frattempo si ricorre a queste soluzioni tampone per disincentivare sempre di più l’utilizzo di veicoli a motore cosiddetti inquinanti. In questa ottica e con questo spirito per le autostrade cambia tutto già dal 1° dicembre. Il pedaggio calcolato in base alle emissioni della propria auto ed in base alla categoria di appartenenza dovrebbe essere un forte disincentivo ad utilizzare veivoli di vecchia generazione.

Come detto in precendenza, ovviamente, l’Unione Europea da libera interpretazione della norma ad ogni Stato membro. Sarà la Germania, infatti, la prima ad attuare questo procedimento ed a riformulare rtutto quanto concerne i caselli autostradali. Il nuovo supplemento, quindi, per ora, riguarderà solo le strade tedesche. Si tratterà, infatti, di un supplemento da aggiungere al costo classico del pedaggio autostradale. Questa norma per il momento riguarderà tutti i veicoli con un peso consentito superiore a 7,5 tonnellate.

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