Un bonus a fondo perduto del valore di 5.000 euro. E’ l’ultimo incentivo in arrivo per sostenere le famiglie italiane per quanto riguarda le bollette della luce.
Luce e gas, con i rincari degli ultimi anni , sono divenuti una parte consistente del bilancio familiare contribuendo a prosciugare i portafogli degli italiani.
Ci sono, però, soluzioe alternative ed innovative per la produzione di energia elettrica che vengono incontro alle esigenze delle famiglie, con la possibilità di usufruire di incentivi.
Bonus a fondo perduto per pannelli solari ecco a chi spetta e come riceverlo
I pannelli fotovoltaici rappresentano una delle soluzioni più innovative e sostenibili per la produzione di energia elettrica. In un mondo sempre più orientato verso l’utilizzo delle fonti rinnovabili, i pannelli solari si sono affermati come una delle tecnologie principali per la generazione di energia pulita.
Un pannello fotovoltaico è un dispositivo che sfrutta il photoeffect, ovvero la capacità di determinate sostanze di generare una corrente elettrica in presenza di luce solare. Questo processo avviene grazie alla presenza di celle fotovoltaiche, generalmente composte da strati sottili di silicio, che assorbono i raggi solari e li trasformano in energia elettrica.
Cosa non da sottovalutare è che l’energia prodotta mediante il fotovoltaico è pulita e sostenibile, senza l’emissione di gas nocivi o l’utilizzo di combustibili fossili. Questo li rende una soluzione ideale per ridurre l’impatto ambientale e combattere il cambiamento climatico.
L’installazione dei pannelli fotovoltaici, ovviamente, richiede un investimento iniziale che, però, nel medio e lungo termine porta a notevoli risparmi economici. La possibilità di usufruire di un bonuns a fondo perduto di 5.000 euro che, in linea di massima, dovrebbe coprire metà dell’investimento più altre agevolazioni messe in campo fanno si che questo sia il momento migliore per procedere all’investimento.
I requisiti da soddisfare per ottenere il bonus
I pannelli solari, del resto, possono essere installati sulal propria abitazione eliminando così i costi dell’energia elettrica per la propria casa. In alcune circostanze, addirittura, quando la produzione è maggiore del consumo l’energia elettrica in surplus viene venduta alle case energetiche portando, quindi, un guardagno per le famiglie.
Il bando, il bonus a fondo perduto che analizziamo quest’oggi, porterà un contributo pari al 50% della spesa sostenuta dalla famiglia con un tetto massimo, però, di 5.000 euro. L’obiettivo, infatti, è quello di aiutare le famiglie a provvedere per il proprio fabbisogno energetico e non per chi vuole investire per guadagnare da questo tipo di produzione di energia elettrica.
Ci sono, naturalmente, dei requisiti da soddisfare per poter accedere a questo bonus a fondo perduto. Si può prendere parte al bando e, quindi, ricevere il contributo di 5.000 euro solo nel caso in cui a fare la domanda sia una persona fisica e, soprattutto, solo se l’installazione dei pannelli avverrà sull’immobile residenziale. Questo proprio perché come dicevamo in precedenza il bando vuole favorire le famiglie a provvedere al proprio fabbisogno energetico.
Non solo, però, proprietari di casa ma anche i comproprietari o gli usufruttuari potranno accedere al fondo. L’agevolazione copre sia le spese di acquisto dei pannelli che quelle di installazione dell’intero impianto. La cifra di 5.000 euro o, comunque, l’importo che copre la metà della spesa totale, sarà erogata alla fine dei lavori. Al momento per poter usufruire di questo bando e bonus a fondo perduto bisogna essere residenti nella Regione Sicilia.
Con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento dell’Energia della Regione Siciliana n° 1935, infatti, in questa regione è stato dato il via al bando che permette di usufruire delle agevolazioni che porteranno enorme benefici per le famiglie ed anche per l’ambiente.