San Marino: Protezione Civile rafforzata la cooperazione con la Regione Marche

Tra la Protezione Civile di San Marino e la Protezione Civile della Regione Marche siglato un importante accordo di intesa in materia di mutua collaborazione.

Si rafforza, dunque, la cooperazione tra Regione Marche e Repubblica di San Marino, l’accordo firmato ad Ancona, l’intesa è sul contrasto dei disastri naturali.

Accordo intesa Protezione Civile

Previsione, prevenzione, mitigazione e contrasto ai disastri naturali che si producono o ptranno prodursi sul territorio, su questo le due organizzazioni firmano l’intesa.

Accordo di intesa e mutua collaborazioe per la Protezione Civile di San Marino e della Regione Marche

E’ chiaro l’obiettivo del protocollo d’intesa, sottoscritto ad Ancona, tra la Repubblica di San Marino e la Regione Marche. Una mutua collaborazione tra la Protezione Civile di entrambe le parti con l’obiettivo di limitare i danni di eventuali disastri naturali che potrebbero abbattersi sul territorio.

Con l’intesa siglata dal Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti, ovviamente con delega alla Protezione Civile, e l’Assesore Regionale Stefano Aguzzi, si facilita la cooperazione tra le due parti e le rispettive Protezioni Civili.

L’intesa comporta, inoltre, di prevedere forme comuni di sensibilizzazione alla popolazione. Questo tramite la partecipazione delle rispettive organizzazioni di volontariato di Protezione civile. La Regione Marche e la Repubblica del Titano, del resto, per ragioni geografiche e affinità di territorio, sono state sempre orientate e propense ad ambiti di integrazione sociale, culturale ed economica.

La similitudine anche nelle caratteristiche morfologiche fa si che i due territori possano essere, comunque, esposti agli stessi rischi naturali ed antropici. Per tali ragioni l’accordo di intesa ha un significato profondo e concreto nell’obiettivo comune di prevedere, prevenire per mitigare e contrastare i disastri naturali che potrebbero verificarsi nel tempo, complice anche il riscaldamento globale ed un clima che muta divenendo imprevedibile con fenomeni sempre più estremi.

La Protezione Civile di San Marino, del resto, solo qualche giorno fa, veniva elogiata direttamente dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, in visita ufficiale sul Titano, per il lavoro e le attività svolte a supporto delle popolazioni colpite dai recenti eventi calamitosi in Emilia Romagna.

Previsione, prevenzione, mitigazione e contrasto ai disastri naturali

La Regione Marche e la Repubblica di San Marino, per ragioni geografiche e affinità di territorio da sempre sono legate da ambiti di forte integrazione sociale, culturale ed economica e gli stessi territori presentano similari caratteristiche morfologiche e di uso del suolo tali da essere sottoposti agli stessi potenziali rischi naturali ed antropici e alle relative attività di protezione civile.

Stefano Aguzzi e Stefano Canti

In quest’ottica, il confronto e l’approfondimento dei temi di protezione civile con strutture omologhe di grande esperienza quale quella marchigiana costituisce un importante collaborazione ai fini di una sempre più strutturata risposta all’evento calamitoso.

Nel concreto l’accordo di intesa si tramuterà nello scambio di informazioni sia tecniche che scientifiche e nello sviluppo di progettualità comuni. La promozione di percorsi formativi comuni e di sensibilizzazione nei confronti della popolazione. L’assistenza reciproca in caso di disastri naturali verificatisi sul territorio di una delle parti in causa. Nell’accordo, tra l’altro, è previstao anche il confronto tra le legislazioni dei due Stati in materia di protezione civile.

Soddisfazione espressa da entrambi le parti

Soddisfazione, insomma, espressa da entrambe le parti con l’Assessore Stefano Aguzzi che dichiara: “Sono molto felice di poter collaborare con la Repubblica di San Marino su attività che riguardano la Protezione civile – continua l’assessore Aguzzi – La contiguità tra i nostri territori rende necessario e ed estremamente utile il rafforzamento della cooperazione, in particolare attraverso lo scambio di informazioni, procedure operative, sistemi di allertamento e l’assistenza reciproca, specialmente dopo le recenti alluvioni che hanno coinvolto la nostra Regione, la Romagna e anche San Marino”.

Sulla stessa linea d’onda il Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti, accompagnato dal Capo della Protezione Civile di San Marino Ing. Pietro Falcioni e dal Direttore di Dipartimento Territorio e Ambiente Avv. Alessandra Guidi.

Canti ha, infatti, dichiarato: “Esprimo grande soddisfazione per la firma dell’accordo odierno in quanto sancisce l’ampliamento delle collaborazioni della Protezione Civile con le regioni limitrofe del nostro territorio – ha affermato il Segretario di Stato RSM Canti – e nell’ottica della buona collaborazione rappresenta un ulteriore dimostrazione di stima reciproca e di mutua collaborazione tra i due territori”.

L’accordo avrà una durata triennale, per la sua attuazione è previsto un Comitato di lavoro congiunto. Tale comitato sarà composto da un rappresentante più un sostituto per ciascuna delle parti, che si riunirà semestralmente.

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