San Marino: celebrato il 75° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Svoltasi a Palazzo Pubblico l’Udienza concessa dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti per celebrare il 75° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Alla presenza dei Capitani Reggenti,  S.E. Filippo Tamagnini e S.E. Gaetano Troina, con i Segretari di Stato, San Marino celebra l’importante traguardo raggiunto dalla Dichiarazione.

75° anniversario Dichiarazione Universale
Le celebrazioni a Palazzo Pubblico per il 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani

Una Udienza Ufficiale per sensibilizzare la popolazione e, soprattutto, le nuove generazioni su un tema molro caro al Titano ossia la cultura del rispetto dei diritti umani.

Le celebrazioni del 75° anniversario svolte a Palazzo Pubblico

Il 10 dicembre 2023 segna il 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, un documento storico che ha stabilito i principi fondamentali per la promozione e la protezione dei diritti umani in tutto il mondo.

Questo importante traguardo offre l’opportunità di riflettere sul progresso compiuto nel corso degli anni e di valutare le sfide che ancora attendono. Adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1948, la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo rappresenta un punto di svolta nella storia dei diritti umani.

Il documento stabilisce che tutti gli individui sono dotati di dignità e diritti inalienabili, in quanto membri della famiglia umana. Essa sottolinea l’importanza della libertà, dell’uguaglianza, della giustizia e della solidarietà come valori fondamentali per un mondo più giusto e pacifico.

Nel corso degli anni, la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo ha ispirato numerosi trattati internazionali, costituzioni nazionali e leggi a livello globale. Ha contribuito a guidare gli sforzi per contrastare la discriminazione, l’oppressione e le ingiustizie in vari contesti.

Udienza Palazzo Pubblico

Nonostante questi progressi, tuttavia, molti individui continuano a soffrire a causa delle violazioni dei loro diritti, sia in situazioni di conflitto che di pace. Tra le principali sfide che ancora affrontiamo c’è la lotta per i diritti delle donne, la tutela dei diritti dei migranti e dei rifugiati, il contrasto alle disuguaglianze sociali ed economiche, la protezione dei diritti delle minoranze e il cambiamento climatico.

Sottolineata l’importanza delle giovani generazioni

I governi, le organizzazioni internazionali e la società civile hanno un ruolo chiave da svolgere nella promozione e nell’applicazione dei diritti umani. È necessario promuovere l’educazione ai diritti umani, sensibilizzare l’opinione pubblica e incoraggiare la partecipazione attiva di tutti i membri della società.

Per queste ragioni assume un significato particolarmente importante la celebrazione tenutasi, stamattina 21 dicembre 2023, a Palazzo Pubblico con le più alte cariche dello Stao della Repubblica di San Marino. introdotta dai Segretari di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari e per l’Istruzione e Cultura, Andrea Belluzzi, alla presenza del Rappresentante Permanente presso le Nazioni Unite a Ginevra, Marcello Beccari.

Il Segretario di Stato Luca Beccari, che ha promosso le iniziative ricadenti nel 75° anniversario, ha sottolineato, durante la sua introduzione, l’importanza di sostenere le giovani generazioni nel loro percorso di crescita e formazione.

Del resto si tratta dei principi che hanno fondato la Repubblica di San Marino e la Comunità internazionale. Beccari ha dichiarato: “Ritengo, a tale proposito, che la speranza per un futuro migliore risieda proprio nella crescita e nell’educazione che si dà nei momenti dell’infanzia e dell’adolescenza“. Il Segretario di Stato ha poi ribadito l’importanza della capacità delle forze politiche e delle Istituzioni di ogni Paese di rispondere ai loro bisogni ed esigenze.

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