Anno nuovo e tanti bimbi che nascono: chi è stato il primo di questo 2024? Diversi sono i primati nelle varie regioni d’Italia.
Bimbe e bimbi che hanno deciso di venire alla luce poco dopo scoccata la mezzanotte del nuovo anno.
Un evento più simpatico quanto dolce di questo non poteva accadere. Scopriamo insieme chi sono.
I primi nati del 2024
Bimbi che hanno deciso di nascere pochi secondi o pochi minuti dopo la mezzanotte del nuovo anno, per la gioia dei loro genitori, quanto anche di tutti i medici e le ostetriche che hanno assistito le loro mamme. Potremmo dire che è quasi impossibile stabilire con certezza assoluta chi sia stato il primo fra di loro a nascere, ma ciò che è certo è che hanno avuto un ottimo primato.
Chi è stato il primo bimbo nato nel 2024? Diciamo che c’è una sfida in corso fra la piccola Nicole e il piccolo Daniele, nati rispettivamente alla Casa di cura “Villa Fiorita” di Capua, in provincia di Caserta (la piccola Nicole) e al policlinico “Gemelli” di Roma (il piccolo Daniele).
Pochi secondi dopo la mezzanotte per Nicole e 40 secondi dopo la mezzanotte per Daniele: questo è stato il loro record. Come dicevamo all’inizio, è quasi impossibile stabilire con certezza chi dei due piccoli sia nato per primo: ciò che conta è che siano venuti al mondo sani e forti, attorniati dall’amore e dalla gioia delle loro rispettive famiglie.
Ecco chi sono e dove sono nati
C’è anche un’altra piccola venuta alla luce 13 secondi dopo la mezzanotte: lei è Beatrice ed è nata a Pistoia. Anche all’ospedale “Santissima Trinità” di Cagliari, poco dopo la mezzanotte del 1 gennaio, è nata Melissa. Mentre ad un minuto dalla mezzanotte, a Torino, è nata Matilda. Due bambine, invece, nate a Catania sempre dopo le 24 e si chiamano Giorgia ed Isabel.
Ad Isernia, invece, è nata la piccola Celeste arrivata alle 5 del mattino del 1 gennaio 2024. Dall’altro lato c’è stato anche il piccolo Edoardo che è nato, invece, su di un’ambulanza nel parcheggio dell’autogrill dell’autostrada A12 a Sestri Levante a Genova. Le prime avvisaglie e subito la corsa in auto all’ospedale, ma il rendersi conto che non ce l’avrebbero mai fatta perché il piccolo aveva fretta di nascere e, per questo hanno richiesto l’intervento del 118.
