Influenza: a San Marino atteso il picco tra ricoveri ed alta incidenza

L’influenza stagionale è, sicuramente, un malanno fastidioso, quest’anno anche con sintomi abbastanza gravi. A San Marino si registra una alta incidenza ed è atteso il picco.

Mancano pochi giorni al picco di influenza che, quest’anno, sembra non lasciare scampo. Sul Titano, infatti, si registra una alta incidenza rispetto agli anni precedenti e all’Italia.

ospedale di stato San Marino

Su mille abitanti, infatti, nella Repubblica di San Marino si registrano ben 20 pazienti a letto con sintomi influenzali mentre la media in Italia sempre su mille abitanti è di 17 ammalati.

L’influenza tra forti sintomi e ricoveri mentre si apsetta il picco

Nonostante l’alta incidenza di pazienti a casa con l’influenza sul Titano la campagna vaccinale ha funzionato. Pur con numeri abbastanza alti, infatti, grazie al vaccino la situazione è sotto controllo.

Quest’anno le caratteristiche ed i sintomi sono molto forti e persistono anche per qualche giorno. Parliamo di tosse, febbre, sintomi respiratori e dolori muscolari. Classici sintomi da influenza, insomma, ma più accentuati e fastidiosi.

Con il Covid, naturalmente, ancora in giro, poi, occorrerebbe il tampone, non più obbligatorio, per stabilire effettivamente di quale patologia si tratti.

Pur avendo, oramai, la pandemia alle spalle, il Covid 19 continua a circolare, seppur in forma molto più lieve. Nella Repubblica di San Marino, come del resto ovunque, sono ancora presenti dei casi ed anche qui si registra un leggero aumento. Rispetto alle ultime rilevazioni di fine dicembresi passa dai 46 casi accertati agli attuali 54.

Il Covid continua a confermarsi oramai una malattia quasi blanda, paragonabile ad una forte influenza, ciò nonostante ci sono ancora casi che finiscono in ospedale. Sul Titano sono tre le persone ricoverate a seguito del tampone positivo e dei sintomi particolarmente gravi. Nessuno di loro, però, per fortuna, è in terapia intensiva.

L’importanza della campagna vaccinale

Continuano, però, purtroppo, i decessi dovuti al covid, nonostante il peggio sia passato, sono due i decessi, nell’ultimo periodo, di persone affette da corona virus. I morti per questa bruttissima malattia infettiva, quindi, diventano in tutto 130 dall’inizio della pandemia ad oggi.

Direttore dott. Agostino Ceccarini
Il Direttore Cure Primarie e Salute Territoriale dell’Iss, dott. Agostino Ceccarini

Tornando al picco di influenza, però, la situazione, almeno sul Titano, non dovrebbe destare allarmi, infatti, proprio grazie alla campagna vaccinale sembrerebbe tutto sotto controllo. Grazie ai vaccini, infatti, con il 40% delle persone con patologie cronache che si sono sottoposte alla campagna, si riescono a limitare i danni.

I ricoveri ospedalieri, del resto, sono in aumento e più alti degli anni precedenti per questa epidemia influenzale ma, grazie proprio alla prevenzione, la pressione sull’Ospedale di Stato non desta paticolari preoccupazioni. 

Il direttore Cure Primarie e Salute Territoriale dell’Iss, dott. Agostino Ceccarini, d’altronde, illustrando proprio i numeri e rassicurando sulla tenuta ospedaliera, ricorda quanto sia importante il vaccino. Tra le sue mani, del resto, c’è proprio l’opuscolo, fresco di stampa, arrivato nelle case dei sammarinesi. Una copertina con disegni di bambini che continene al suo interno il calendario pediatrico vaccinale. Tra gli obblighi relativi ai vaccini quest’anno è stato inserito anche quello contro la varicella.

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