A San Marino sono in corso diversi cambiamenti, in particolare per quel che riguarda il codice della strada.
Multe più severe e patente sospesa per chi viene fermato e si trovava alla guida con il telefono. Una stretta che in molti desideravano.
Sono state, invece, dimezzate le sanzioni per altri reati più lievi. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta.
Nuove regole per il codice della strada
Cambiamenti che si sono resi più che necessari nel codice della strada attivo nella Repubblica di San Marino. Stretta su determinati reati commessi mentre si è alla guida e, su altri invece, riduzione delle sanzioni. Questo è ciò che è stato deciso. Ma, nel dettaglio, cosa è effettivamente cambiato?
Al centro dell’attenzione e nell’occhio attento della locale polizia è l’uso del telefono mentre si è alla guida. Il suo scorretto utilizzo, il mandare messaggi o rispondere alle chat mentre si guida, il non utilizzo dell’auricolare o del vivavoce per parlare sono solo alcuni degli elementi oggetto di osservazione e di sanzione per gli automobilisti indisciplinati.
Le ultime modifiche introdotte al codice della strada in vigore a San Marino sono davvero aspre: prevedono la sospensione della patente per chi viene sorpreso a telefonare o utilizzare lo smartphone senza gli apparecchi di cui l’auto è dotata. Chi viene, infatti, “beccato” ad un controllo di polizia mentre sta usando il cellulare in macchina in modo del tutto scorretto (non usando, appunto, gli apparecchi di cui l’auto è provvista), rischia questa pesante sanzione.
San Marino inasprisce alcune pene
Differente, invece, la depenalizzazione per altri tipi di reati, come ad esempio l’eccesso di velocità. In questo caso sono state dimezzate le sanzioni che vi erano prima che risultano, ora, essere più lievi.
Anche per quel che riguarda il reato di guida senza assicurazione, il reato è stato depenalizzato: non c’è più una sanzione penale ma solo una di carattere amministrativo che può partire con una multa di 2000€, raddoppiare nel caso di recidiva nell’arco di 5 anni da quando è stata contestata la prima violazione, fino (nei casi più gravi) alla confisca del mezzo vera e propria.
Novità da tenere bene a mente per chi abita a San Marino e, anche, per chi si trova a viaggiare e a sostare in queste zone.
