La solidarietà non smette mai di essere una delle colonne portanti della Repubblica di San Marino. Ed un esempio ci è dato da questa particolare quanto importante iniziativa.
Fino a sabato è in corso la “raccolta del farmaco”. Grandi sono i risultati, a volte anche inaspettati, di cui parlano i volontari.
Vediamo, insieme, i dettagli di questa iniziativa.
Le giornate del farmaco per chi è in difficoltà
È uno degli elementi che caratterizza gli abitanti della Repubblica di San Marino. Stiamo parlando della solidarietà sotto diversi punti e diversi aspetti. Uno di questi riguarda i farmaci e quello di dare la possibilità di curarsi anche a chi è più povero e non può permetterselo. Si parla, in questo caso, di vera e propria “povertà sanitaria”.
Un fenomeno che non è presente solo a San Marino, ma anche in Italia. Come combatterlo, dove possibile, o anche solo arginarlo? Attraverso quelle che sono le Giornate delle raccolte del farmaco. In Italia, il Banco Farmaceutico sta portando avanti da diversi anni questa iniziativa e, ora, è stata spostata anche a San Marino.
Nella Repubblica del Titano sarà possibile, fino a sabato, partecipare recandosi in una delle farmacie presenti a Borgo Maggiore e a Serravalle o, anche, in quella dell’Ospedale di Stato (fino a lunedì sera) fino a sabato e donare un farmaco.
Quando e dove donare
Quali sono i farmaci maggiormente richiesti? Principalmente quelli da banco che sono richiesti senza ricetta. A chi verranno donati tutti i medicinali raccolti? Alla Caritas di San Marino-Montefeltro, che li distribuirà ai richiedenti, grazie all’aiuto di un farmacista volontario.
E sono le parole degli stessi volontari a farci capire l’importanza dell’iniziativa stessa: “Siamo contenti della partecipazione. C’è stato addirittura un intero condominio che si è organizzato per fare una donazione comune”.
A San Marino, anno dopo anno, crescono le donazioni alle farmacie di medicinali, in particolare in queste giornate dedicate, a coloro che non possono permettersi l’acquisto anche di un farmaco da banco. È anche questo un modo per poter combattere la povertà sanitaria alla quale, purtroppo, nemmeno la Repubblica di San Marino si sottrae.