San Marino: Premio Araldo e Alfiere 2024 | CNSFP e CSPC celebrano la Giornata Internazionale dello Sport

In occasione della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, sul Titano verrà consegnato il Premio ARALDO e ALFIERE 2024.
L’iniziativa a cura del Comitato Sammarinese Pierre de Coubertin (CSPC) con gli Auspici del Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play (CNSFP).
Giornata Internazionale dello Sport
Sabato 6 aprile 2024 alle ore 10 presso l’Aula Magna della Scuola Media Statale di Serravalle San Marino la Cerimonia di consegna del Premio ARALDO e ALFIERE 2024.

Premio Araldo e Alfiere 2024 per celebrare i valori dello sport

Il 6 aprile di ogni anno, proclamata dall’Assemblea Generale Nazioni Unite, si celebra la Giornata Internazionale dello Sport per lo sviluppo e la Pace. Un’iniziativa lodevaole della quale, mai come ora, si sente la necessità.
Sul Titano il Comitato Sammarinese Pierre de Coubertein, da sempre sensibile ad iniziative del genere ed al Fair Play nello sport, come nel nobile spirito delle Olimpiadi, ha lanciato il Premio Araldo e Alfiere.
Il progetto didattico è stato curato dai Professori  Ugo Sansovini, Marika Ceccaroli e Paola Tenore “nella convinzione che lo sport debba farsi promotore di rispetto e accoglienza e che la fiamma dell’olimpismo, inteso nell’accezione decoubertiana di “stato d’animo” possa unire i giovani nell’amicizia e nella pace”.
La Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, un’occasione per riflettere sull’importanza dello sport nel promuovere la pace, la solidarietà e lo sviluppo sociale ed economico. Questa giornata è un tributo all’idea che lo sport possa andare oltre la competizione e diventare uno strumento potente per la trasformazione sociale positiva.

La nascita di questa giornata risale al 2013. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 6 aprile come Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace. Riconoscendo, così, il potenziale dello sport nel favorire l’inclusione sociale, la cooperazione e il dialogo interculturale.

Lo sport, infatti, è uno dei pochi linguaggi universali che può superare le barriere culturali, linguistiche e sociali, unendo le persone attraverso valori comuni come il rispetto, la lealtà e la tolleranza.

Lodevole iniziativa del Comitato Sammarinese Pierre de Coubertein

L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo cruciale dello sport nel promuovere la pace e lo sviluppo sostenibile. Lo sport non è solo un mezzo per migliorare la salute fisica e mentale, ma può anche essere utilizzato come strumento per affrontare sfide globali come la povertà, l’insicurezza alimentare, la discriminazione e i conflitti.

Premio Araldo e Alfiere 2024
Premio Araldo e Alfiere 2024 – titanotoday.com

In molte parti del mondo, lo sport viene utilizzato con successo per integrare i giovani marginalizzati. Si offre loro l’opportunità di apprendimento, crescita personale e inclusione sociale.

Programmi sportivi comunitari, come quelli promossi dalle organizzazioni non governative e dalle istituzioni pubbliche, forniscono uno spazio sicuro e inclusivo. Qui i giovani possono sviluppare competenze di vita essenziali come il lavoro di squadra, la leadership e il rispetto reciproco.

Lo sport, inoltre, può essere uno strumento efficace per promuovere la salute e il benessere. L’attività fisica regolare contribuisce non solo a migliorare la salute fisica, ma anche a ridurre lo stress, migliorare l’autostima e promuovere un senso di appartenenza e identità. Questo è particolarmente importante nelle comunità colpite da povertà e violenza, dove lo sport può offrire un’alternativa positiva alle strade.

Tuttavia, per massimizzare l’impatto dello sport nello sviluppo e nella pace, è fondamentale garantire l’accesso equo e inclusivo allo sport per tutti, indipendentemente dal genere, dall’età, dall’origine etnica o dallo stato socio-economico. Questo richiede investimenti nelle infrastrutture sportive, nell’istruzione fisica nelle scuole e nell’accesso a programmi sportivi nelle comunità svantaggiate.

In questa ottica il Premio del Comitato Sammarinese. Nell’anno in corso, sarà conferito ai ragazzi della terza C, della Scuola Media di Serravalle. I giovani studenti, infatti, nel loro “MANIFESTO”  intitolato “ LO SPORT CHE UNISCE”  hanno saputo interpretare questi valori.

Con gesti di amicizia, cooperazione, inclusione  e Fair Play, affinché le diversità non diventino mai barriere. Un obiettivo che tutti, insomma, dovrebbero perseguire, per un mondo migliore.

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