Moto GP si parte col botto | Pol Espargarò è in ospedale

La Moto GP è tornata in pista in Portogallo. Sul circuito di Portimao, in Algarve, sono terminate le prove del Venerdì. Gli ultimi minuti della seconda sessione sono purtroppo stati funestati da un violento incidente.

Moto GP - Portogallo
Pol Espargarò – il terribile volo in curva 10

Pol Espargarò è stato letteralmente disarcionato dalla sua KTM del team GASGAS all’ingresso di curva nove. Un impatto violento col terreno e poi a ruzzoloni contro le barriere.

Moto GP: l’incidente di Pol Espargarò

Il nuovo regolamento ha stravolto l’importanza delle prove del venerdì. Al termine della giornata arriva infatti la prima sentenza: i migliori 10 tempi vanno direttamente al Q2 gli altri si giocheranno il posto nella mattina del sabato. I time-attack sono al limite sin da subito e i crono scendono rapidamente verso il 38 basso.

Mancavano poco meno di 14 minuti al termine della seconda sessione delle prove il miglior tempo è 1.38.253 segnato dall’Aprilia di Aleix Espargarò. In uscita da curva 9 il fratello Pol perde improvvisamente il posteriore e viene scaraventato in aria dalla sua KTM GASGAS. La dinamica è impressionante il pilota sbatte violentemente sull’asfalto e striscia per la tangente di curva 10 fin contro le barriere con la moto che non lo investe per un’inezia. Bandiere rosse e tutti ai box.

Moto GP
Il momento in cui Espargarò perde il controllo della sua KTM – Frame Web

Sono stati momenti interminabili con un capannello di soccorritori intorno al pilota steso a terra e occultato alle telecamere. Nessun replay come da consuetudine in attesa di un comunicato della direzione corse.  “Quest’anno, dopo due cadute forti, si sono decisi a cambiare qualcosa ma non basta”, ha tuonato a fine prove un contrariato Francesco Bagnaia. “Ne hanno cambiata solo un piccolo tratto. Si vede chiaramente che Pol arriva sulla ghiaia, inizia a fare delle brutte giravolte e si gira malissimo e non rallenta. Quindi è molto pericoloso”, ha terminato “Pecco”.

Le prime notizie arrivano e rassicurano l’ambiente: il pilota e vigile e muove gli arti. Le moto tornano in pista e si riprende a girare mentre lo sfortunato spagnolo viene trasportato nell’ospedale di Faro per ulteriori aggiornamenti. Frattura della mandibola e di una vertebra dorsale oltre ad un importante contusione polmonare, questo l’ultimo bollettino medico. Sembrano scongiurate lesioni permanenti spinali.

Moto GP - Francesco Bagnaia
Francesco Bagnaia – photo web source

I risultati della prima giornata

Dopo i primi giri di riscaldamento pregustiamo la prima short race che vedremo domani. I piloti danno tutto e i tempi scendono ad ogni passaggio. Arrivano le prime immagini del volo e la notizia che per Pol non c’è nulla di grave. Torna così a girare anche Aleix. Le Ducati vanno molto forte Bagnaia prende la momentanea leadership ma quando meno te l’aspetti ecco spuntare il jolly: Jack Miller e la sua KTM chiudono il giro perfetto con un incredibile 1.37.709.

Segue a l’Aprilia di Vinales a soli 37 millesimi. Quindi le Ducati di Bagnaia, Marini e Martin. 6° Quartararo con la Yamaha quindi Zarco, Bezzecchi, Aleix Espargarò e Bastianini. Questi i 10 piloti che vanno direttamente al Q2. Otto moto italiane su nelle prime dieci posizioni. Male le Honda con Marquez solo 14° a quasi 8 decimi dal Miller.

Jack Miller
Jack Miller – photo web source

Un inizio tiratissimo che ci fa intravedere una stagione molto combattuta ed appassionante. Domani ne avremo il primo vero assaggio con la gara breve che assegnerà i primi punti del mondiale Moto GP 2023, sempre in attesa di buone notizie dall’ospedale di Faro.

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