Nord Corea: test sui droni d’attacco | Scatenano tsunami radioattivi

E’ stato testato in Nord Corea un drone d’attacco nucleare subacqueo. Alla presenza del leader, nord coreano Kim Jong-un, il test di questo nuovo dispositivo ha dimostrato come questi possa generare dei veri e propri tsunami radioattivi.

Corea del Nord

Lo hanno annunciato, proprio, i media di Stato dichiarando che in settimana alla presenza del loro leader è stato provato questo nuovo dispositivo di attacco. Si tratta di un drone nucleare simile a quelli già posseduti dalla Russia e conosciuti come sistema Poseidon. Il drone radioattivo, capace di muoversi sotto acqua, esploderebbe generando così uno tsunami radioattivo dai potenziali ingenti danni per il nemico.

Un drone nucleare capace di scatenare tsunami radioattivi

Il test sarebbe avvenuto al largo della costa nord orientale. Nella giornata di martedì, il drone, avrebbe navigato sotto acqua fino a raggiungere la baia di Hongwon, per l’occasione allestita come un porto nemico. Come riferisce la Kcna, il drone, una vera e propria testata nucleare è stata fatta esplodere nel pomeriggio di giovedì.

Esploso dopo 59 ore e più di navigazione subacquea seguendo un percorso ovale a otto ad una profondità compresa tra gli 80 ed i 150 metri. L’utilizzo di questo drone sarebbe proprio quello di penetrare in maniera furtiva in acque nemiche o nei pressi di porti nemici. La sua esplosione radioattiva con conseguente tsunami radioattivo andrebbe a distruggere i gruppi d’attacco navali nemici e i principali porti operativi.

Nord Corea test dei droni
Kim Jong-un durante il test sui droni nucleari, immagini diffuse in Corea del Nord

Il drone, sempre da quanto asseriscono i media di Stato, sarebbe stato sviluppato nel 2012 e sottoposto almeno a 50 test. Il suo dispiego, però, sarebbe stato deciso solo durante l’ultimo Plenum del Partito dei Lavoratori nel dicembre dello scorso anno.

La Kcna ha mostrato anche foto di questo test ed il dibattito tra gli esperti è già in pieno fermento. Le foto, infatti, mostrano solo una sagoma sottomarina ed un’esplosione vicino alla superficie del mare. Sono molto, dunque, quelli che mettono in discussione l’esistenza di questa arma dalle potenzialità devastanti.

Nord Corea: una escalation della tensione a livelli preoccupanti

La stessa Russia, dal canto suo, sostiene di avere i suoi droni nucleari sottomarini Poseidon dispiegati e operativi solo da pochi mesi. Al di la dell’attendibilità o meno del dispiegamento di tali droni da parte della Corea del Nord, restano le provocazioni e l’accrescimento della tensione, innanzitutto, tra le due coree.

Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol si è. infatti, espresso a poche ore dal test dichiarando che la Corea del Nord “pagherà per le sue sconsiderate provocazioni”. Il Presidente sud coreano era, infatti, intervenuto ad una cerimonia commemorativa per i 55 marinai uccisi nel Mar Giallo durante la cosiddetta seconda battaglia di Yeongpyeong nel 2002 e in seguito al siluro lanciato da un sottomarino nordcoreano contro la corvetta Cheonan nel 2010.

Kim Jong-un parata militare
Kim Jong-un il presidente della Corea del Nord durante una parata

Le continue fughe in avanti, della Corea del Nord, sulle armi nucleari. Le sue continue provocazioni missilistiche la cui intensità è senza precedenti, stanno accrescendo la tensione tra i due stati ed i rispettivi alleati.

Gestione cookie