MSC all’attacco, non solo Italo | L’improvvisa strategia “acchiappatutto” del gruppo.

Il mondo della finanza è in fermento. Acquisti da parte di una società nei confronti di un’altra e marchi che si fondono fra di loro.

A far “incetta” di nuovi acquisti è il colosso MSC che, non riguarda più solo il mondo dele crociere, ma adesso strizza l’occhio anche al trasporto su ferro.

Gli acquisti di MSC | Dopo i treni, anche verso gli aerei?
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Italo, infatti, è stato acquistato proprio dalla MSC. Ma c’è un altro gruppo, sempre del settore viaggia, che è strettamente osservato dal colosso crocieristico.

MSC…all’attacco

MSC va all’acquisto e lo fa senza badare a spese. Se si tratta di aziende che hanno bisogno di esser salvate, questo non lo sappiamo, sta di fatto, però, che sceglie in modo oculato e non lontano da quello che è il suo settore di riferimento. Infatti, il suo acquisto eccellente è stato proprio “Italo”, il principale concorrente di Ferrovie dello Stato per quel che riguarda il settore trasporti su ferro.

Una notizia che era nell’aria già da tempo e che, poi, piano piano è diventata ufficiale. Ma, a quanto pare, sembra non volersi fermare lì. Un altro gruppo, attivo sempre nel settore viaggi e vacanze sarebbe un sorvegliato speciale di MSC. Stiamo parlando del gruppo Alpitour che, a breve, sarà ceduto da Tip e sembra non avere un immediato acquirente.

Sembra…perché infatti ad avvicinarsi all’idea del suo possibile acquisto è, ancora una volta, MSC. Ovviamente, al momento, non c’è ancora nulla di ufficiale, però la voce di corridoio si fa sempre più insistente. Teniamo presente alcune caratteristiche, però: Alpitour non è un piccolo tour operator, anzi. Include alberghi e soprattutto “Neos”, un vettore aereo.

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Dopo Italo, possibile acquisizione anche di Alpitour?

Stando a chi analizza questi dati di mercato, si dice che Alpitour valga quasi 1.5 miliardi di euro e che, dall’altro lato, a MSC non dispiaccia guardare i viaggi, non solo via mare ma, in questo caso specifico, anche via cielo. “Italo? Le possibili sinergie fra treno e crociere sono evidenti. Per noi era un’opportunità che non potevamo lasciarci sfuggire” – spiega, in un’intervista al quotidiano “La Stampa”, Pierfrancesco Vago, 62 anni, presidente esecutivo di Msc Cruises.

Al momento, quindi, l’acquisizione di Italo è in dirittura d’arrivo. Nulla, invece di certo, per Alpitour: “Personalmente sono scettico. Ma se dovessero contattarci, un’occhiata la daremmo. Così come facciamo continuamente con le proposte che riceviamo. Il che non vuol dire che poi il business si fa” – conclude Vago.

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