Gli spuntini possono essere un valido aiuto durante l’arco di tutta giornata. Questo anche se stai seguendo un regime alimentare per dimagrire, lo spuntino può venirci incontro.
Bisogna fare attenzione non tutti gli spuntini sono uguali. Pur seguendo un regime alimentare sano ed una dieta ferrea, un semplice spezza fame può rovinare i nostri sforzi.
Uno studio svela che, un quarto delle persone, vanifica i propri sforzi a tavola con spuntini sbagliati. Questi non solo farebbero aumentare di peso ma metterebbero a rischio la salute.
Perché alcuni spuntini fanno male
Ebbene si secondo uno studio scientifico sarebbero almeno una su quattro le persone che, pur tenendo alla propria salute partendo proprio dal cibo, si lascerebbero andare a spuntini sbagliati. Questi ultimi oltre a vanificare gli sforzi di chi sta conducendo un regime alimentare per perdere peso, vanificherebbero anche gli sforzi di chi segue un regime alimentare sano per tutelare il proprio corpo e la propria salute.
Parliamo di rischi legati agli spuntini che possono comportare ictus e malattie cardiovascolari nelle persone che li assumono abitualmente. Durante una dieta e un regime alimentare sano, lasciarsi andare una volta o due non compromette il risultato finale. Purtroppo, però, facendo appello a questo enunciato le persone si concedono intermezzi alimentari per spezzare la fame del tutto sbagliati.
La ricerca condotta dall’European Journal of Nutrition in Gran Bretagna, fa emergere quanto una abitudine sbagliata o una scelta sbagliata possa compromettere anni di sacrificio. I campioni di persone indagate, infatti, circa un migliaio, si concedeva almeno due piccoli intermezzi alimentari tra un pasto e l’altro.
Il problema è che la scelta ricadeva, spesso, su spuntini errati e per questo dannosi. Il problema, infatti, non è tanto la quantità ma piuttosto la qualità. Tutte le diete consigliano almeno 5 pasti al giorno. Ciò che, però, fa la differenza è la qualità di questi pasti, soprattutto, poi, se si tratta di una merenda.
Come e cosa scegliere per non vanificare gli sforzi
Durante la ricerca, infatti, si è notato subito come le persone che ricorrevano a snack salutari, come ad esempio noci, frutta secca e anche frutta fresca, mantenevano un peso corporeo immutato e, soprattutto, ostentavano una migliore salute metabolica.
Chi, invece, ricorreva a snack sbagliati, non solo non aveva questi benefici ma non riusciva nemmeno a percepire una diminuzione della fame. Secondo i nutrizionisti, infatti, per determinare la qualità di uno spuntino bisogna valutare quattro parametri: grasso, zuccheri, fibra e sale. Quando la merenda da noi scelta ha poca fibra, molti zuccheri e grassi questa piuttosto che saziarci avrà l’effetto opposto. Ci farà ingerire, ovviamente, più calorie, vanificando quindi gli sforzi fatti fino a quel momento e come abitudine quotidiana ci esporrà a rischi cardiovascolari e cardiometabolici.
Ecco che, quindi, scegliere lo spuntino adatto può aiutarci ad affrontare nel migliore dei modi la dieta ed anche la giornata dandoci le energie necessarie senza, però, compromettere la nostra salute e i nostri sforzi per dimagrire.
Le quantità dovrebbero tenere presente che uno snack deve corrispondere al massimo per 5-10% del nostro fabbisogno giornaliero di calorie. Evitare zuccheri e grassi e, soprattutto, prodotti sintetici.