Truffa shock al self-service | Attenzione al distributore di benzina. Pazzesco

La truffa è sempre dietro l’angolo, anche dove meno te la aspetti. In tv, ma anche su social, ci dicono continuamente di stare attenti.

In particolare, quando preleviamo al bancomat, ci viene sempre detto di stare in allerta e guardare sempre in ogni dove per osservare se c’è qualche telecamera che possa spiarci nella nostra operazione.

Attenzione al distributore di benzina | Ecco cosa può succederti al self service
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Ma siamo sicuri che sia solo in banca? Forse è meglio fare attenzioni ad altre diverse occasioni.

Una truffa dietro l’angolo

Pensavi che le truffe potessero accadere soltanto davanti al bancomat (la più classica) o, peggio ancora, per quel che riguarda la tua automobile (specchietto, falso investimento…o chissacchè). Ma sai bene anche che, ci mette in atto questi escamotage ne ha sempre uno pronto dietro l’angolo.

E l’ultimo, ma soltanto in ordine di tempo, riguarda i distributori di benzina. Sì, perché ultimamente sono molti i video che girano online che ci mostrano “cose che non quadrano” alle pompe di benzina, in particolare nelle ore notturne, quando sono attivi i self service.

Di cosa stiamo parlando? Chi di noi, almeno una volta nella vita, non ha fatto benzina ad un self service. Quando ci capita di essere in riserva o perché non ci siamo accorti che la nostra auto era quasi a secco. Ecco: la vedi da lontano, è la tua salvezza: la pompa di benzina! Arrivati lì, ti accorgi che sono passate le 22, ad esempio, ed il benzinaio giustamente è tornato a casa ed ha attivato il service.

Attenzione al distributore di benzina | Ecco cosa può succederti al self service
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Ecco cosa può succedere al distributore di benzina

Beh, armati di santa pazienza, ecco che ci barcameniamo nel capire come funziona. Inserire il denaro nell’apposita macchinetta (come dice la voce metallica guida), poi alzare la pompa e fare benzina.

Apparentemente tutto semplice…se non fosse che, anche qui, la truffa può essere dietro l’angolo. E qui viene il fatto. Sono stati individuati, infatti, diversi distributori che, proprio dietro l’apposita macchinetta del denaro, avevano apposto una piccola telecamerina, quasi invisibile o, peggio ancora, se paghi con la carta di credito, “l’occhietto magico” che clona e spia la tua carta.

Tu non te ne accorgi, fai benzina e vai via, ma c’è qualcuno che nel frattempo ha visto tutto e ti ha anche spillato del denaro a tua insaputa. Non te ne accorgi, vai via ma poi ecco che il tuo conto in banca, o quello corrente parla chiaro: soldi in meno, di più del tuo semplice aver fatto benzina.

Non più, quindi, attenzione solo al bancomat, ma anche ovunque usiamo denaro contante e non solo.

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