Tutor in autostrade sono illegali? Ecco cosa devi sapere per riconoscerli ed evitare multe salatissime

I tutor sulle autostrade ossia la tecnologia più affidabile quando si parla di limiti di velocità e multe da applicare ai trasgressori anche se, forse, non è così.

Eppure anche questo congegno, una vera croce per alcuni automobilisti, presenta le sue pecche con trucchetti per evitare le multe che, in alcuni casi risultano addirittura illegali.

I tutor sulle autostrade

Fermo restando che la velocità alta è una delle cause principali di incidenti mortali, epr cui occorre sempre prdenza e concentrazione in auto. Ecco cosa dobbiamo sapere dei tutor.

Come funzionano i tutor sulle autostrade e a cosa prestare attenzione

I tutor autostradali rappresentano una tecnologia utilizzata per il controllo e il monitoraggio della velocità dei veicoli sulle autostrade. Questi dispositivi sono installati lungo i tratti stradali con lo scopo di garantire la sicurezza e prevenire incidenti dovuti a eccessiva velocità.

I tutor autostradali funzionano tramite la tecnologia dei sensori a doppio traguardo. Questi dispositivi registrano il tempo impiegato da un veicolo per percorrere due punti prestabiliti sull’autostrada. Misurando la distanza tra i due traguardi e calcolando il tempo impiegato, il sistema determina la velocità media del veicolo.

Se questa velocità supera il limite prestabilito, il tutor registra la targa del veicolo e invia l’infrazione all’autorità competente per l’emissione della multa. Per evitare le multe derivanti dai tutor autostradali, è fondamentale rispettare i limiti di velocità previsti sulla segnaletica stradale. E’ importante, in particolare, prestare attenzione ai limiti variabili che possono essere modificati in base alle condizioni del traffico o del meteo.

E’ sempre consigliabile, inoltre, mantenere una velocità adeguata alle condizioni di sicurezza, rallentando, ad esempio, in caso di maltempo, traffico intenso o presenza di lavori in corso. Oltre a rispettare i limiti di velocità, altri consigli utili per evitare le multe dei tutor autostradali includono:

Utilizzare un sistema di navigazione aggiornato: i dispositivi GPS forniscono informazioni sulla velocità consentita e possono avvisare in caso di superamento dei limiti di velocità.

Prestare attenzione ai segnali stradali: rispettare scrupolosamente i segnali di limitazione della velocità è fondamentale per evitare le multe.

Perché le multe sarebbero illegali

Mantenere sempre l’attenzione sulla strada: distrarsi alla guida aumenta il rischio di superare i limiti di velocità. Concentrarsi sulla strada e rimanere vigili sono fondamentali per rispettare i limiti consentiti.

tutor autostrade

Mantenere la distanza di sicurezza: tenere una distanza adeguata dal veicolo che precede permette di avere il tempo di reagire in caso di imprevisti o segnali di rallentamento.

Essere consapevoli della propria velocità: monitorare costantemente la velocità del veicolo può contribuire a mantenere la vostra guida entro i limiti consentiti. Rispettare i limiti di velocità rappresenta non solo una questione di sicurezza, ma anche di rispetto per gli altri utenti della strada e per le regole di circolazione.

L’utilizzo dei tutor autostradali è finalizzato a garantire un tragitto sicuro per tutti i conducenti, riducendo il numero di incidenti e promuovendo uno stile di guida responsabile. Eppure, però, c’è una incredibile sentenza di un giudice che potrebbe stravolgere l’intero codice della strada.

Le multa fatte con l’ausilio dei tutor, infatti, sarebbero illegali. Secondo il giudice in questione, quindi, le sanzioni emesse tramite tutor sono illegali in quanto, per questo apparecchio specifico, non è citata nessuna normativa riferita proprio al margine di tollerabilità dei limiti di velocità. Questo specificato per gli autovelox non sarebbe, in nessun modo, citato normativamente per i tutor e da qui l’annullamento della multa.

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