Nuovi test per IT-Alert | Ecco quali saranno le aree interessate

Riprendono i test di IT-Alert e, fra le prime regioni che ripartono su questo fronte, c’è la Campania. Ecco cosa devono aspettarsi i cittadini.

Il prossimo 24 gennaio, i cellulari dei cittadini della regione saranno nuovamente coinvolti per un’altra sperimentazione.

Nuovi test per IT-Alert in Campania | Ecco quali saranno le aree interessate
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Vediamo, nel dettaglio, quali comuni saranno coinvolti.

Il ritorno di IT-Alert

Lo avevamo, quasi, metto da parte perché, dopo la prima sperimentazione, di lui non se ne era saputo più nulla, se non che, piano piano, tutte le regioni si sarebbero a lui adattate. Ma ecco che IT-Alert, il sistema di allerta nazionale, torna di nuovo in gioco e per una nuova sperimentazione.

Il nostro Paese si sta dotando di questo sistema di allarme pubblico ma per far sì che diventi attivo del tutto, ha bisogno di diverse fasi di test. A poco a poco, in tutte le Regioni torneranno a suonare nuovamente i cellulari in quella che (dobbiamo abituarci) essere una sorta di nuovo allarme in casi di eventi eccezionali o di estrema criticità.

Prossimamente, sarà proprio la Regione Campania ad essere nuovamente al centro di IT-Alert. Il prossimo 24 gennaio, infatti, i cellulari dei cittadini del territorio interessato suoneranno di nuovo tutti insieme, in allarme, ad orario stabilito. La Protezione Civile ha specificato che si tratterà di “un allarme per un rischio specifico e che vedrà coinvolte ristrette aree di 12 regioni, per quel che riguarda il rischio “collasso di una grande diga” e “incidente industriale rilevante“.

Nuovi test per IT-Alert in Campania | Ecco quali saranno le aree interessate
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Napoli, Caserta e Capua in test il prossimo 24 e 25 gennaio

La regione Campania ne sarà interessata solo per determinate porzioni di territorio. Il 24 gennaio sarà la volta della città di Napoli. Il 25, invece, per le città di Caserta e di Capua, che si trovano a ridosso della diga di Presenzano. In entrambi i giorni, come già successo per il primo allarme test, l’orario sarà alle 12 in punto.

Il messaggio di allarme arriverà soltanto a quei cittadini i cui cellulari sono agganciati alle celle nelle aree interessate dal test. Il messaggio che arriverà andrà aperto e letto e si verrà rimandati al sito IT-Alert, dove ci sarà un questionario da compilare.

La zona di Napoli interessata dal test di allarme del 24 gennaio è la zona dell’impianto Garolla che si trova all’interno del porto di Napoli. L’allarme, però, riguarderà l’intera città.

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